La Penisola di Beara è un posto magico d’Irlanda, un luogo incontaminato dove la Natura si alterna a minuscoli villaggi pittoreschi.
La Penisola di Beara è una delle cinque penisole sud-occidentali dell’Irlanda, ultima roccaforte della resistenza irlandese durante la battaglia di Kinsale e sede del potere degli O’Sullivan Beare. Un luogo da favola caratterizzato da villaggi vivaci e colorati e viste mozzafiato sull’Oceano e sulle isole. Caratteristici Glengarriff, Kenmare, Castletownbere e Dursey Island, quest’ultima raggiungibile tramite l’unica funivia attiva in Irlanda. Tra le attrazioni turistiche più importanti ci sono le rovine del Dunboy Castle, Puxley Mansion, le miniere di rame nel Museo Allihies, Garnish Island e il Derreen Garden.
Cosa vedere nella Penisola di Beara
La penisola di Beara, in irlandese “Béarra”, o come è chiamata Beara Peninsula, racchiude una miriade di posti e di strade strette, o meno larghe del dovuto, che la rendono ancor più interessante. Le caratteristiche principali del paesaggio in generale di Beara è racchiuso in un periodo quaternario che si è concluso 12 mila anni fa. Ci sono prove di attività umana risalenti ad almeno al 3000 anni prima di Cristo. In seguito, l’area fu invasa dai Vichinghi e nel 17° secolo divenne un fronte difensivo per l’esercito inglese contro l’invasione francese. La sua popolazione raggiunse il picco prima della Grande carestia delle patate, dopodiché il resto è cronaca. Da non perdere la strega di Beara (The Hag of Beara) in grado di controllare l’inverno. Secondo leggenda, la bellissima dea fu trasformata in pietra e i resti fossili del volto della “Cailleach Beara”, che guarda l’Oceano e aspetta il marito “Manannán”, Dio del mare, sono oggetto di visita.
Eyeries
Il villaggio di Eyeries, con le sue casa coloratissime, somiglia molto a un arcobaleno e dà un’impronta alla cittadina rendendola luminosa e accogliente. Affacciata su Coulagh Bay, la località è piena di pub e ristoranti che consentono di intervallare una birra a brevi passeggiate in campagna.
Healy Pass e il Ring of Beara
Beara è percorsa da un tratto di strada circolare, strettissima e panoramica denominata “Ring of Beara”, facilmente collegato allo storico Ring of Kerry. Si tratta di un percorso turistico – da fare in auto oppure in bicicletta o a piedi – di circa 148 chilometri (92 miglia) attraverso sei catene montuose e lungo le sponde dello Shannon River e attraverso le regioni lacustri di Roscommon e Leitrim. Si inizia da Kenmare, attraversando l’Healy Pass attraverso i villaggi di Adrigole, Castletownbere, che vanta uno dei porti pescherecci più grandi d’Irlanda, Allihies, Dursey e Bere Island (gli ultimi due rispettivamente raggiungibili con un breve viaggio in funivia e traghetto), i villaggi di Eyeries e Ardgroom, fino a Glengarriff Woods Nature Reserve.
Bere Island
Bere Island è una piccola isola situata nel sud ovest, ricca di siti archeologici, e in grado di offrire numerose attrazioni per famiglie, escursionisti, ciclisti, proprietari di yacht e appassionati di pesca. Bere si trova all’ingresso della magnifica baia di Bantry e custodisce il porto in acque profonde di Berehaven, a ovest di Cork, e Lawrence Cove. Grazie alla sua posizione strategica e al patrimonio archeologico risalente all’età del bronzo fino al medioevo, la località è diventata molto richiesta dai vacanzieri che visitano la Penisola di Beara. I traghetti per Bere Island salpano tutto l’anno da Castletownbere. Le crociere durano circa 10 minuti.
- Bere Island Ferries da Castletownbere
- Murphy’s Ferry Service da Pontoon, nelle vicinanze di Glengariff
A Bere Island potreste provate il “ceol agus craic”, provare per credere mentre tra i ristoranti consigliamo Berehaven Lodge Restaurant, Murphy’s Restaurant, Breen’s Lobster Bar & Restaurant, MacCarthy’s Bar, The Beara Coast Hotel, Lynch’s on the Pier e Diego’s Charcoal House & Wine Bar.
Dursey Island
Dursey Island, in gaelico irlandese Oileán Baoi, è una piccola isola, lunga 6,5 e larga 1,5 km, raggiungibile tramite l’unica funivia d’Irlanda: un viaggio di pochi minuti sopra i delfini che sfrecciano nell’oceano Atlantico. La Cable Car con un brevissimo tragitto dal forte impatto emotivo. Dursey conserva degli importantissimi resti storici, ovvero le rovine di una chiesa che si dice sia stata fondata dai monaci delle Skellig Michael. Annessa c’è un’antica torre di segnalazione dell’epoca napoleonica e un castello costruito da O’Sullivan Beara. Da un punto di vista geografico, Dursey è separata dalla Penisola di Beara dal canale Dursey Sound, formato dall’erosione del mare ed è attraversato da forti correnti che rendono, appunto, più emozionante l’arrivo della Cable Car.
La funivia che collega Dursey alla terraferma è funzionante dal 1969 e viaggia a un’altezza di 250 metri dal livello del mare. La cabina può trasportare al massimo sei passeggeri, al pari dei minuti che impiega a completare il percorso. In questo modo gli isolani si spostano con i propri animali e merci. Ovviamente, ai turisti è concessa la precedenza come omaggio della visita. La Cable Car entra in funzione dalle 9 alle 11, mentre il pomeriggio gli orari vanno dalle 14.30 alle 17 e la sera dalle 19 alle 20. La domenica gli orari possono variare a seconda delle funzioni religiose.
Garnish Island
Garnish Island, in irlandese Ilnacullin Garinish, è famosa in tutto il mondo per i suoi giardini e per alcune piante sbalorditive e alquanto rare per il clima irlandese. L’area si trova nella baia di Bantry, nel sud-ovest dell’Irlanda, e per raggiungerla occorre prendere il traghetto dal molo di Glengarriff. La piccola isola della Peninsula di Beara è nota agli orticoltori e agli amanti degli alberi e degli arbusti come un’isola giardino. I sentieri si snodano intorno al paesaggio, conducendo a una serie di affascinanti edifici come il tempio greco, la torre dell’orologio, la casita e un’originale Torre Martello. All’interno di Bryce House è possibile ammirare una selezione della collezione di importanti dipinti, stampe, disegni e libri. Affollata nei mesi estivi, i giardini di Garnish possono essere visitati in qualsiasi mese dell’anno. Chiaramente i colori vividi di Rododendri e Azalee raggiungono l’apice nei mesi di maggio e giugno, mentre le centinaia di piante rampicanti, erbacee perenni e arbusti pregiati, dominano il periodo di mezza estate da giugno ad agosto.
Mangiare a Beara
La penisola di Beara offre prelibatezze uniche, ovviamente consigliamo di mangiare pesce fresco. L’0fferta culinaria è piuttosto varia e si compone di piatti della cucina internazionale e pietanze tradizionali fino al fish and chip. Tra i posti consigliati per fare una sosta pranzo o cena in zona consigliamo
- Murphys Restaurant a Castletownbere
- O’Donoghue’s pub a Castletownbere
- MacCarthy’s Bar a Glengarriff
- O’Neill’s a Allihies
- Dursey Deli a Garnish (Dursey Island)
- Fishermans Bar a Portmagee