Il condottiero e politico inglese Oliver Cromwell mise insieme il Commonwealth of England governando Inghilterra, Scozia e Irlanda con il titolo di Lord Protettore.
Oliver Cromwell
Oliver Cromwell è stato un forte condottiero e politico inglese. Dopo essere stato alla testa delle forze che abbatterono temporaneamente la monarchia inglese, instaurando la repubblica del Commonwealth of England, governò Inghilterra, Scozia e Irlanda con il titolo di Lord Protettore, dal 16 dicembre 1653 fino alla morte. Per la sua crudeltà è una delle figure storiche più odiate dagli irlandesi.
La conquista cromwelliana
La conquista cromwelliana è la conquista dell’Irlanda da parte dei britannici avvenuta durante la Guerra dei tre regni, ovvero dei conflitti riguardanti Scozia, Irlanda e Inghilterra.
Prima dell’arrivo di Oliver Cromwell ci fu Carlo I, che con il suo esercito sbarcò in Irlanda nel 1649 e la conquistò completamente nel 1653. Al tempo dell’invasione, l’Irlanda era sotto il controllo della Confederazione cattolica, in Gran Bretagna invece c’era la guerra civile tra realisti (sostenitori di Carlo I) e parlamentaristi (sostenitori del Parlamento di Londra), guidati dal comandante Oliver Cromwell. Nel 1648 l’Irlanda confederata aveva stipulato un’alleanza con i realisti, che però furono sconfitti da Cromwell e re Carlo I fu condannato a morte.
Dopo la decapitazione di Carlo I, l’esercito passò sotto il controllo di Oliver Cromwell. L’armata inglese occupò l’isola e pose fine alle guerre confederate irlandesi. Ad aggravare la situazione furono le modifiche alle leggi penali irlandesi in modo da colpire i cattolici, che costituivano la maggioranza della popolazione. Non a caso Oliver Cromwell è una delle figure storiche più odiate dagli irlandesi.
Assedio di Drogheda
Il 2 agosto 1649 ci fu la battaglia di Rathmines a Dublino, un conflitto che facilitò l’avanzata di Oliver Cromwell. Nell’ambito delle Guerre dei tre regni c’era l’esercito di Michael Jones, un esercito composto da irlandesi confederati e i realisti inglesi sotto il comando del conte di Ormonde. La battaglia si concluse con la disfatta dell’esercito realista e confederato. Ormonde si ritirò nelle città fortificate cercando di mantenere il potere.
La disfatta, però, avvantaggio Cromwell che il 15 agosto sbarcò a Drogheda, difesa da 3 mila militari, con trentacinque navi cariche di uomini. Fu un massacro. Dietro ordine di Cromwell morirono fin troppi civili. La notizia rimbalzo per tutto il paese e gli omicidi dei soldati inorridirono e indignarono la popolazione.
Una volta presa la città il comandante Oliver spedì 5 mila uomini verso l’Ulster sotto il comando di Robert Venables perché scacciasse ciò che restava dei Covenanti scozzesi che si erano stanziati in quella regione nel 1642. I due eserciti si fronteggiarono nella battaglia di Lisnagarvey del 6 dicembre 1649, gli inglesi vinsero ancora riunendosi alla guarnigione di stanza a Derry, comandata da Charles Coote, I conte di Mountrath (1610 circa-17 dicembre 1661).