Grand Opera House a Belfast

Storia

Con un magnifico auditorium il Grand Opera House è il risultato del progetto dell’architetto Frank Matcham nel lontano 23 dicembre 1895. Una volta ultimato lo ribattezzò come il “Palazzo delle varietà” di Belfast per poi ritornare al suo nome originale nel 1909. Negli anni 1920 e 1930 sono passati al Grand Opera House personalità del calibro di Gracie Fields, Will Fyffe e Harry Lauder. Significative le celebrazioni che si sono tenute alla fin della Seconda Guerra Mondiale, che hanno visto protagonisti alle serata di gala ersino Eisenhower, Montgomery e Alanbrooke. Negli anni la struttura ha subito numerosi danneggiamenti dovuti a esplosioni e nel 1991 e nel 1993, i danni furono ingenti.

Il teatro di Belfast

Grand Opera House a Belfast

La riapertura del Grand Opera House è avvenuta nel 2006, dopo essere stato rivelato da una fondazione nel 1995. La profonda ristrutturazione ha apportato numerose modifiche al teatro cittadino di Belfast. A cominciare dall’aggiunta di alloggi per gli artisti e l’accesso per i disabili. Al terzo piano è stato realizzato un ristorante: il “The Hippodrome”, mentre a piano terra c’è un bistrot che ospita piccoli spettacoli musicali, teatrali e di cabaret, nonché una serie di eventi formativi con una capienza di circa mille posti.

Dove si trova, orari e biglietti

Il Teatro di Belfast si trova lungo Great Victoria Street ed è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9,30, dalle 11 il sabato. La domenica è chiuso. Gli orari nei giorni festivi sono soggetti a variazioni. Per il prezzo dei biglietti occorre fare riferimento agli spettacoli proposti. La zona è servita dalla stazione ferroviaria in Victoria Street. Le linee disponibili che portano al teatro sono Bangor, Londonderry, Larne e Portadown. In alternativa ci sono i bus locali.