La Contea di Laois è una regione pianeggiante, unica area della Repubblica d'Irlanda a non confinare con una contea costiera.
Indice dei contenuti
Laois è una delle contee più grandi d’Irlanda sia in termini di area geografica che di popolazione con una storia iniziata 8500 anni fa. La presenza dei primi agricoltori irlandesi risalgono al Neolitico (4000-2500 aC) e i tumuli si trovano a Clonaslee e Cuffsborough. Circa il 70% della superficie della regione è destinata all’agricoltura, ma i numeri sono in calo. Ad ogni modo, la Contea di Laois resta la patria di più di 230 mila bovini: tre mucche per ogni persona.
Il Laois, a differenza di altri territori, ha avuto a che fare con i dominatori britannici, per questo la sua fondazione si rifà al 1556 quando Maria I d’Inghilterra le diede il nome di “Queen’s county”. È soltanto dopo la Guerra d’indipendenza irlandese che la regione ricevette l’attuale ma antico nome in gaelico. Stessa sorte toccò a Portlaoise, che dapprima si chiamava “Maryborough”.
Ballyfin
Il villaggio di Ballyfin è circondato dalla foresta, un vero e proprio paradiso della natura situato a metà strada tra Mountrath e Mountmellick. Conosciuto in gaelico come Baile Fionn, Ballyfin ospita la celebre Ballyfin Demesne Hotel, una tenuta di 600 acri di rara bellezza: la villa più lussuosa d’Irlanda trasformata in un hotel di lusso. Oltre alle 20 camere, arredate in stile georgiano, c‘è una sala da pranzo formale e una piscina coperta, 6 sale ricche di arte, una biblioteca e tavoli da biliardo.
Emo Court House
Emo Court è una grande villa neoclassica caratterizzata da notevoli elementi architettonici quali finestre a ghigliottina, padiglioni, una balaustra, un tetto a padiglione e una grande cupola. Un tempo la più grande tenuta di campagna d’Irlanda all’ombra degli Slieve Blooms, Emo Court Hous nel Laois, dista solo un’ora di auto da Dublino, permette di fare una splendida passeggiata anche nel periodo invernale lungo la Wellingtonia Avenue, lunga un miglio, fiancheggiata da giganteschi alberi di sequoia piantati nel 1853. È facile imbattersi negli scoiattoli rossicci irlandesi, nativi della tenuta, e uccelli rari tra cui poiane e garzette e statue originali che sono state trovate nelle acque del lago. Alternate al passeggio dell’ottimo tè presso la sala da tè nella storica Dower House.
Lea Castle
Il Lea Castle è un castello in rovina nella regione del Laois, costruito alla fine del XII o all’inizio del XIII secolo e sostituito da una successiva roccaforte in pietra, molto spesso utilizzato come luogo di prigionia. La costruzione risale al 1260 e ciò che rimane attualmente è un bastione su quattro. Il lato nord era protetto dal Barrow. L’ingresso esterno è in buono stato di conservazione ed è costituito da un cancello difeso da una saracinesca. La chiesa, che sorgeva vicino, fu costruita nel 1307 da FitzGerald e di essa resta soltanto una piccola porzione della muratura.
Portlaoise
Port Laoise o Portlaoise è una cittadina situata nelle midlands d’Irlanda, il cui nome significa “Forte di Laois”, famosa per ospitare una prigione di massima sicurezza. La città, importante nel periodo medievale, in quanto sede del Forte di Maryborough costruito dai coloni inglesi nel XVI secolo, è circondata dalle montagne Slieve Bloom. L’attrazione principale è senza dubbio la Rocca di Dunamase, mentre sono caratteristici il museo di Donaghmore Famine Workhouse, lo stadio O’Moore Park, il centro Dunamaise dedicato all’antichità e all’Arte, il Poet’s Cottage, i negozi The Store Yard e Nook & Cranny, e il pub Kavanaghs Bar & Venue. Il carcere, invece, detiene i condannati in via definitiva appartenenti all’Esercito repubblicano irlandese provvisorio (IRA) e ad altre organizzazioni paramilitari illegali e terroristiche.
Rock of Dunamase
Dunamase o Rock of Dunamase è uno sperone roccioso che si erge per 46 metri sopra una pianura contraddistinta da una roccaforte difensiva risalente all’inizio del periodo anglo-normanno. L’attrazione si trova nella città di Park nella Contea di Laois non molto lontano da Portlaoise. La vista da lassù è splendida soprattutto se si guarda in direzione delle Slieve Bloom. Durante la conquista d’Irlanda di Cromwell, la fortezza non venne usata perché fu fatta saltare in aria. Successivamente, nel tardo 18° secolo fu il Signor John Parnell a ricostruire una sala per banchetti all’interno delle rovine.
Slieve Bloom Mountains
Slieve Bloom Mountains, in gaelico Sliabh Bladhma, è una catena montuosa di dimensioni piuttosto ridotte, che si innalzano dalla pianura fino ad arrivare ad un’altezza massima di 527 metri. Insieme al Massiccio Centrale in Francia, sono le montagne più antiche d’Europa e una volta erano anche le più alte e arrivavano a toccare i 3700 metri. Colpa degli agenti atmosferici, la loro dimensione si è notevolmente affievolita. I punti più alti sono Arderin (527 metri), all’estremità sud-occidentale e Baunreaghcong (511 metri), situato al termine della cresta di Capard. Glia manti del trekking possono percorrere la Slieve Bloom Way, lunga 84 chilometri, è percorribile con accessi in vari punti dislocati su tutto il territorio. Gli itinerari che si snodano lungo i monti sono 17, accessibili da Knockbarron, Glenafelly, Gurteenamile Silver River Cadamstown e GlenbarrowRosenallis, Camross, Cadamstown, Castletown, Kinnitty, Clonaslee e Coolrain.
Stradbally
In questo piccolo villaggio della Contea di Laois la vita passata è stata incentrata sui motori a vapore dando un contributo generoso all’industria. Tra la flotta di locomotive di Stradbally, in mostra al museo, si segnala la locomotiva utilizzata per la Guinness Storehouse oltre 50 anni fa: per l’esattezza fu l’acquisizione del motore a vapore n. 15 del 1895 per servire l’estesa ferrovia a scartamento della Brewery a St James Gate a Dublino.
Timahoe
Timahoe si trova nella Contea di Laois, a circa 12 chilometri a sud di Portlaoise. Ciò che contraddistingue questo posto è la sua collocazione: è seduta in una valle ampia e fertile conosciuta per la Torre Rotonda del XII secolo, una delle più belle torri d’Irlanda ben riconoscibile con i suoi 30 metri d’altezza. La finestra è riccamente decorata in stile romanico, con quattro ordini, due interni e due esterni, separati da un atrio a volta stretta. I capitelli – le teste dei pilastri della porta – sono scolpiti con teste umane con capelli intrecciati. Ciò che va detto è che la torre si trova nelle sue condizioni originali. La località è apprezzata anche per la collocazione delle case, edificate attorno alla grande area verde conosciuta con il nome di Goosegreen. Tutto il villaggio si sviluppa qui.