Arans Island

Viaggiare attraverso i secoli per ammirare scenari grandiosi che la storia ha contribuito a forgiare: benvenuti alle Isole Aran o Aran Island se preferite. Un luogo remoto dove si incontra un popolo amante della natura selvaggia, capace di vivere dove il vento soffia forte e le onde si infrangono con prepotenza sulle rocce.

Per scoprire l’origine di questi atolli: Inis Mór, Inis Meáin e Inis Oírr bisogna tornare alla preistoria. Le imponenti fortezze di pietra (dùns) sono senz’ombra di dubbio le più eloquenti, se non le più antiche manifestazioni della presenza umana sulle Isole Aran. La cristianizzazione di questi luoghi risale, infatti, all’inizio del VI secolo.

Sulle Isole Aran il terreno è sassoso e irregolare. Si riesce con difficoltà a coltivare, malgrado i fertilizzanti. I solchi nelle rocce vengono riempiti di sabbia e di muschio. L’alimento principale da queste parti sono le patate. Quello stile di vita austero e coraggioso degli isolani, fatto di pesca e turismo, ha alimentato leggende e la vena letteraria di uno scrittore particolarmente attento al carattere irlandese come John Millington Synge. Il drammaturgo vi soggiornò per lunghi mesi prima di scrivere: “Le vite qui hanno quella strana qualità che si trova nelle leggende”.

Dove si trovano le Isole Aran

Le Isole Aran (Oileáin Árann in irlandese, Aran Islands in inglese) sono un gruppo di tre isole situato all’imbocco della baia di Galway, nella Repubblica d’Irlanda. Secondo alcuni, le Isole Aran sarebbero simili a sentinelle ordinatamente schierate e costituirebbero il prolungamento geologico della piattaforma calcarea del Burren. Sebbene siano più vicine e simili come paesaggio alla Contea di Clare, le Aran Islands fanno parte amministrativamente della contea di Galway.

Traghetti per le Isole Aran

Aran Islands

Le Aran Islands sono raggiungibili in traghetto da Doolin, presso le Cliffs of Moher, nel Clare, oppure da Ros a’ Mhíl. Il modo più emozionante di raggiungere le isole è per via aerea, a bordo di uno dei piccoli BN2A Islander della compagnia Aer Arann. L’aeroporto sulla terraferma è il Connemara Airport, in località Indreabhán a poca distanza da Galway. Il volo dura circa 10 minuti (costo circa 40 Euro a/r nel 2007). Le corse sono più frequenti in estate, meno in inverno. Fra le compagnie che fanno da spola con la terraferma segnaliamo la Doolin Ferry (con partenze da Doolin) e l’Island Ferries.

Ovviamente, bisogna tenere presente che gli spostamenti dei traghetti sono condizionati alle condizioni climatiche. Chiaramente, durante la stagione estiva la frequenza dei traghetti è decisamente maggiore rispetto al periodo invernale. Poi una volta sulle isole, il mezzo di trasporto migliore per godere appieno delle bellezze del luogo è un lento giro in bicicletta.

Itinerario da Galway alle Isole Aran

traghetto Isole Aran

Da Galway Bay si possono raggiungere le Isole Aran attraverso la località di Rossaveale. Durante il percorso di circa 78,6 km, stimate un’ora e 30 minuti in auto, attraverserete alcuni villaggi marittimi, come Salthill e Spiddal, che si trova nell’area gaelica. Raggiunto il villaggio di pescatori di Rossaveal potrete imbarcarvi su uno dei traghetti diretto alle Aran.

Inishmore (Inis Mór)

Inis Mór è la più grande e popolata

Inishmore

Essendo l’isola più grande delle Isole Aran, Inishmore è anche la più turistica. Ospita meno di mille abitanti e potrete trovare un posto da dormire e la possibilità di noleggiare una bici per visitarla. Basta una giornata per ammirare tutto ciò che c’è su Inishmore. Da vedere c’è il centro Dun Aengus, da dove parte un sentiero che termina su una scogliera senza protezioni di 87 metri. Fate attenzione al vento, solitamente molto forte e soprattutto tenete per mano i bambini. Ancora, su Inishmore non perdetevi la capanna di pietre a Clochan na Carraige e la Na Seacht d’Teampaill, le sette Chiese e il Dun Duchathair, meglio conosciuto come il forte nero. E ancora scoprite le diverse fortificazioni risalenti all’età del ferro fra le quali spiccano Dún Aengus (Dún Aonghasa) e Dún Dúchathair.

Scoprite dove dormire su Inishmore: ecco gli Hotel di Inishmore.

Siti di interesse a Inishmore

  1. Túr Mháirtín è una piccola torre in pietra realizzata a secco.
  2. Teaghlach Einne è il monastero di St Enda.
  3. Caisleáin Aircín, noto come Arkyn Castle, è un’antica roccaforte.
  4. Teampall Bhean’in vanta di essere la più piccola chiesa d’Irlanda e si erge sulla collina che domina Cill Éinne Bay.
  5. Leachtaí Cuimhneacháin è un monumento sepolcrale risalente al XIX secolo. I tre più antichi, datati 1700, si trovano nell’entroterra di Cill Éinne.
  6. Dún Dúchathair sono i resti di bastioni di un’antica fortezza con mura terrazzate costruite in pietra calcarea nera.
  7. Leaba Ronáin è un villaggio situato vicino Kilronan.
  8. Teampall Chiaráin è una chiesa risalente al 12° secolo.
  9. St Sourney’s Church è una piccola chiesa in rovina.
  10. Dún Eochla è un forte che si trova nel centro dell’isola.
  11. Baile na mBocht
  12. Teampall an Cheathrair Alainn è una piccola chiesa in stile gotico.
  13. Leaba Dhiarmada agus Ghrainne è un luogo di sepoltura, illuminato dal sole al tramonto.
  14. Teampall Mhic Duach è una chiesa situata nel cuore del villaggio di Cill Mhuirbhigh.
  15. Dún Aonghasa è il più celebre dei forti in pietra preistorici presenti sulle Isole Aran.
  16. Clochán na Carraige è una vecchia casa in pietra.
  17. Na Seacht Teampaill, o le Sette Chiese, potrebbe essere stata la dimora di sette case di culto. A oggi sono sopravvissute soltanto Teampall, Phoill e Teampall Brecan. Quest’ultima fu costruita intorno al 1200 ed è fiancheggiata da case rettangolari, che si ritengano essere gli unici ostelli per pellegrini rimasti intatti dell’Irlanda tardo-medievale.
  18. Dún Eoghanachta è un forte che si trova nella parte occidentale dell’isola.

Inishmaan (Inis Meáin)

Inis Meáin è l’isola centrale

Inishmaan

Questo isolotto si trova al centro delle Isole Aran ed è popolato da circa 150 persone. Si tratta dell’isola meno visitata e anche la più dominata dalla natura e dalla solitudine. Dalla zona avrete la possibilità di ammirare il forte di Dun Chonchuir, a forma ovale, costruito con pietre a secco, i cottage che un tempo ospitarono lo scrittore Synge, e le scogliere che si affacciano sulle spiagge deserte. Per raggiungere l’atollo avrete bisogno del traghetto. Il tempo necessario per gli spostamenti è di 45 minuti da Inishmore e 15 minuti da Inisheer.

Inisheer (Inis Oírr)

Inis Oírr è la più piccola per dimensione

Inisheer

Molto più piccola rispetto alle sorellastre, Inisheer si estende soltanto per tre chilometri e ospita non più di 250 persone. Al contrario di quello che si possa pensare, la gente del posto è ospitale e soprattutto socievole. Il territorio è perlopiù selvaggio con qualche alloggio e ben due pub dove poter mangiare. Per gli amanti della musica concedetevi l’ascolto dell’artista Lasairfhiona Ni Chonaola, ha casa su Inis Oírr, dallo stile di canto sean-nós.

Il nome gaelico della cantante è abbastanza complesso da pronunciare, dunque, fate riferimento a questa pagina o scrivetevi un appunto su un pezzo di carta. Durante la vostra visita alle Isole Aran ammirate The Plassy, un relitto di una nave da crociera naufragata nel 1960, e il cimitero Teampall Chaomhain, rimasto sepolto sotto le dune. Sempre consigliata una piacevole passeggiata fino all’altro capo dell’isola, fino al faro che delimita la costa.

Produzioni locali alle Isole Aran

Le Isole Aran sono famose nel mondo per la produzione dei celebri maglioni di lana, capelli, calzini, guanti, sciarpe e tanti altri oggetti ideali da acquistare e regalare. Ovviamente la peculiarità di questi indumenti è il fatto di essere realizzati con della lana grezza. Nell’arco del XX secolo, la produzione locale è riuscita a superare i confini, dunque il mare, per sbarcare in altri paese e raggiungere le boutique di mezzo mondo. Le lavorazioni in lana, infatti, sono comodamente acquistabili nei duty-free shop negli aeroporti.

Curragh

Altra caratteristica del posto sono i Curragh. Si tratta di piccole imbarcazioni tipiche dell’Irlanda occidentale realizzate con un’impalcatura molto leggera e ricoperte di materiale bituminoso. Molto affidabili, stabili oseremo dire, con il tempo avverso, anche se poco resistenti agli urti, ci si sale solo con delle calze fatte con materiale di capra.

Pampooties

Provate le pampooties e divertitevi. Pampooties sono scarpe in cuoio grezzo, che un tempo venivano fabbricate e indossate sulle Aran Islands.