Bram Stoker nasce nel 1847 a Clontarf ed è conosciuto come autore di uno fra i più conosciuti romanzi gotici del terrore: il famosissimo e pauroso Dracula, il Conte Vlad di Valacchia. Bram Stoker, noto come Abraham, da bambino ebbe gravi problemi di salute lo costrinsero a vivere senza poter uscire di casa fino agli otto anni. Questo lungo periodo di sofferenze segnò la sua immaginazione e, quindi, la sua produzione artistica. Quasi miracolosamente, la sua salute si fortificò e gli permise di continuare una vita normale: studiò al Trinity College di Dublino, dove è conservato il Book of Kells, e si laureò in matematica prima di cominciare l’attività di giornalista e critico teatrale. Bram Stoker divenne amico e segretario del celebre attore Henry Irving e si trasferì a Londra dove gli venne affidata la direzione del Lyceum Theatre dello stesso Irving. Dracula non fu il suo unico capolavoro. Morì a Londra il 20 aprile 1912.
La biografia: vita e morte di Bram Stoker
Nato a Clontarf in un villaggio costiero vicino a Dublino, Bram Stoker fino all’età di otto anni fu incapace di alzarsi in piedi a causa del cagionevole stato di salute. La malattia lo segnò in maniera profonda e indelebile. Il sonno senza fine e la resurrezione dei morti sono il pilastro del suo capolavoro: Dracula, ispirato durante un soggiorno presso il Kilmarnock Arms Hotel di Cruden Bay. Come per incanto, la sua guarigione apparve del tutto miracolosa. Almeno stando ai medici che lo avevano in cura. Da quel momento lo scrittore riuscì a condurre una vita normale. Di se stesso amava dire: «Credo di poter dire che, nella mia persona, rappresento la sintesi dell’educazione universitaria mens sana in corpore sano».
La biografia alla carriera di Bram Stoker iniziò studiando storia, letteratura, matematica e fisica al Trinity College, dove conseguì, a pieni voti, la laurea in matematica. L’artista lavorò come domestico e presto accettò un incarico a titolo gratuito come giornalista e anche critico teatrale per il The Evening Mail. Negli stessi anni, Bram Stoker seguì per un breve periodo le orme paterne, col quale condivideva il nome di battesimo. A 29 anni, lo scrittore fece amicizia con l’attore Henry Irving, del quale sarebbe in seguito divenuto anche segretario e confidente. Bram Stoker sposò Florence Balcombe nel 1878 e si trasferì a Londra dove diresse il Lyceum Theatre di Irving. La collaborazione con Irving gli permise di viaggiare e conoscere il mondo.
Dracula
Bram Stoker faceva soldi scrivendo romanzi e racconti sensazionali. La storia di vampiri intitolata Dracula pubblicata nel 1897 ne è un esempio. L’ispirazione gli era stata fornita dall’incontro avvenuto nel 1890 con il professore ungherese Arminius Vambéry, il quale gli aveva raccontato la leggenda del principe rumeno Vlad Ţepeş Dracul, meglio conosciuto come Dracula. Questo personaggio venne trasfigurato da Bram Stoker nel Conte Dracula, il protagonista del suo racconto. Il papà del capolavoro impiegò sette anni per scrivere il libro studiando la cultura e la religione dei Balcani e documentandosi sulla figura storica di Vlad Tepes. Il celeberrimo Dracula è considerato uno dei grandi classici dell’orrore. La vicenda del conte vampiro è ambientata in una cupa e suggestiva Transilvania che Bram Stoker descrisse con precisione.
Scritto come un romanzo epistolare, Dracula è uno degli ultimi esempi di romanzi gotici. Il mito del vampiro aristocratico, distante dall’immagine del vampiro presente nel folklore, lanciato nella letteratura da John William Polidori, Bram Stoker realizza un romanzo dalle atmosfere cupe, in cui l’orrore e la minaccia assillano i protagonisti, in un crescendo di emozioni che conduce alla scoperta dell’orrore rappresentato dal tetro vampiro.
Trama di Dracula in breve
Dracula racchiude una vicenda narrata sotto forma di una raccolta degli scritti di alcuni dei protagonisti del racconto, che inizia il 3 maggio 1890 con il giovane avvocato Jonathan Harker, inviato in Transilvania dal suo capo, Peter Hawkins, per curare l’acquisto di un’abitazione a Londra fatto da un nobile transilvano, il Conte Dracula. L’inizio del viaggio del giovane, racconta Bram Stoker, è però all’insegna del contatto con il mondo superstizioso e pauroso della gente locale, che cerca di scoraggiarlo dall’andare dal Conte, che poi si rivela essere un affabile anziano che ha deciso di trasferirsi in Inghilterra.
La storia di Dracula, come molte storie di altri autori, nasce da un incubo di Bram Stoker. Leggenda narra che tale opera ebbe inizio dopo una scorpacciata di gamberi. In quell’occasione, lo scrittore era in compagnia dello storico e amico ungherese Ármin Vámbéry, che lo guidò e lo aiutò durante la stesura. Il suo amico fu propedeutico soprattutto nella descrizione dei luoghi, che poi si rivelarono uno dei punti di forza del romanzo. Tutto viene ricostruito, il confine tra il vero e il verosimile è così labile che un astuto autore riesce a farne perdere le tracce.
Quali sono le opere di Bram Stoker
Le opere di Bram Stoker.
- The chain of destiny, 1875
- The Duties of Clerks of Petty. Sessions in Ireland, 1879
- Under the Sunset, 1882
- A Glimpse of America, A lecture, 1886
- The Snake’s Pass, 1890
- The Watter’s Mou’’, 1894
- Crooken Sands, 1894
- The man from Shorrox’s, 1894
- The Shoulder of Shasta, 1895
- L’opera somma di Bram Stoker: Dracula , 1897
- Miss Betty, 1898
- Sir Henry lrving and: Miss Ellen Terry, 1899
- The Jewel of Seven Stars, 1903
- The Man, 1905
- Personal Reminescences of Herrry Jrving, 1906
- Snowbound, The Record of a Theatrical Touring Party, 1908
- Lady Athlyne di Bram Stoker, 1908
- Dracula’s Guest and Other Weird Stories, 1914
Per conoscere a fondo la biografia e le opere di Bram Stoker è consigliato acquistare subito i suoi libri e iniziare a leggere qualcosa in più sul pensiero dello scrittore. Sicuramente l’opera più famosa, che segna in maniera inconfutabile tutta la biografia dell’irlandese resta Dracula. Su Amazon ad esempio è possibile trovare tantissime edizioni sul Conte Dracula, con prefazioni di altri autori più o meno importanti. In seconda battuta potremmo consigliare dello stesso autore la lettura de “I poteri delle tenebre” oppure i “Racconti al tramonto”.