Il Wax Museum Plus è il museo delle cere di Dublino. Un’attrazione turistica originale, maturata esclusivamente per il visitatore, garantendo originalità, divertimento e interattività.
Pur restando fedele alla filosofia di un museo delle cere, l’ente presenta un’istantanea del patrimonio culturale irlandese con tanta modernità. Ci sono figure irlandesi di importanza storica: Wolfe Tone e Michael Collins e i presidenti irlandesi Éamon de Valera, Mary McAleese e Taoisigh.
Il Wax Museum offre figure come Gollum e percorsi interattivi che permettono di incontrare Crocodile Dundee, ET, stelle internazionali e locali. C’è il mondo dei bambini, con i vari personaggi dei libri di fiabe e personaggi dei programmi televisivi. I Flintstones, i Power Rangers e Bob the Builder sono un piccolo assaggio. Basta spostarsi per assistere a una scena di Teenage Mutant Ninja Turtles e fare conoscenza con Christopher Reeve, Superman, Papa e cardinali in piedi sull’attuale Papa mobile che rievoca la visita di Papa Giovanni Paolo II in Irlanda nel 1979. Ci sono i Simpson e la Camera degli orrori, con personaggi horror come Dracula, Frankenstein, il lupo mannaro e la mummia.
Indice dei contenuti
Nella “Hall of Megastars” del Wax Museum appaiono star del calibro di Michael Jackson, David Bowie, U2, Tina Turner, Ronan Keating e la rock star irlandese Phil Lynott. Ci sono scene divertenti dedicate a Batman con Jack Nicholson nei panni del Joker, Arnold Schwarzenegger nei panni di Mr. Freeze e Star Wars con Liam Neeson nei panni di Qui-Gon Jinn nella battaglia con Darth Maul, Yoda e la giovane Anakin Skywalker.
Il museo delle cere
Un vero e proprio tributo dedicato all’Irlanda e agli uomini che l’hanno resa grande. Wax Museum non si è dimenticato dei bambini. Dalla stanza di Father Ted, passando attraverso l’armadio di Narnia, si giunge in un Mondo di Cera. Qui i più piccoli possono esplorare il Tunnel del Quattro Mondi, incontrare i Simpson, Harry Potter, o rilassarsi sulla Nimbus 2000. E ancora, non perdetevi il labirinto di specchi che conduce alla Hall of Fame, oltre la quale si trova la sala degli scrittori. Caratterizzata da una stupefacente vista di Dublino, è il luogo perfetto rendere omaggio alle personalità che hanno regalato all’Irlanda un’eredità letteraria di cui vantarsi.
Addentrandosi nei sotterranei del Wax Museum Plus, i visitatori saranno i protagonisti di un viaggio indietro nel tempo: un’elettrizzante esperienza visiva e uditiva con la quale ripercorrere la storia irlandese dai Vichinghi al Good Friday Agreement. Scendendo ancora di più, verso il cupo scantinato, i visitatori potranno coraggiosamente accedere, a proprio rischio e pericolo, alla misteriosa e irreale Camera degli Orrori. Chi soffre di ansia ne stia alla larga.
La sala degli scrittori è un regalo al patrimonio letterario e ai più grandi scrittori irlandesi. Un chiaro tributo al genio di questi artisti che con le loro opere hanno contribuito alla crescita dell’Isola.
Orari di Apertura del Wax Museum
- Lunedì – Domenica: 10 – 22
- Ultimo ingresso: 21
- Chiuso il 24, 25 e 26 dicembre
Dove si trova?
Collocato nel cuore del centro della città di Dublino, il Wax Museum si trova ai civici 22-25 di Westmoreland Street. Per non girovagare senza una meta specifica, fate riferimento al famoso O’Connell Bridge. Da qui, il museo rimane sull’angolo di Westmoreland e D’Olier Street.
Come arrivare al Wax Museum Plus
Ecco i trasporti pubblici coi quali è possibile raggiungere il Wax Museum:
- Viaggiando a bordo della Dart, la stazione più vicina è Tara Street.
- Scegliendo la Luas, le fermate più vicine per raggiungere l’attrazione sono Stephen’s Green (Linea Verde) e Jervis Street (Linea Rossa). La nuova linea LUAS, al momento ancora in fase di costruzione, sosterà proprio di fronte al museo: facilitando ulteriormente gli spostamenti.
- Scegliendo il Bus, fate riferimento alle linee 1, 16, 25, 25a, 25b, 25x, 46a, 46e, 66a, 67, 84x e 118 che fanno sosta su Westmoreland Street. Mentre le linee 14, 14a, 16, 16a, 46a, 48, 63, 121, 122, 123, 128, 140, 142, 145, 746 fanno tappa lungo D’Olier Street.
Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale del museo.