Fate mente locale e scopriamo il clima irlandese, vero scoglio per chi intende intraprendere una viaggio in Irlanda. Vogliamo spiegare l’imprevedibilità dei cieli irlandesi e le migliori tecniche su come vestire per non ritrovarsi impreparati. Con un clima ballerino e con le temperature che cambiano in base alla stagione non è facile scegliere l’abbigliamento giusto.
Iniziate ad aprire la valigia e posizionatela sul letto. Ne avete una? Per via dell’incoerenza del cielo irlandese, oltre ai panni che desidererete portare con voi, ossia quelli a cui siete più legati, mettete dentro un maglione, l’impermeabile, il k-way e l’ombrello. Un abbigliamento, quello appena elencato, sempre consigliato in qualsiasi stagione. Anche in estate, se il vostro itinerario vi farà percorrere in lungo e in largo l’isola.
Come vestirsi a cipolla
Chi solitamente abita nelle città fredde, anche in Italia, è già abituato a indossare lo “schema a cipolla”. Cosa vuole dire tutto questo? Significa coprirsi in maniera adeguata e magari togliere qualche indumento in caso faccia troppo caldo. Durante il vostro viaggio in Irlanda capiterà di incontrare il sole e, probabilmente, delle frequenti piogge. L’abbigliamento dovrà contenere l’imprevedibilità delle condizioni climatiche. Comprendiamo benissimo quanto possa essere fastidioso ritrovarsi sotto la pioggerellina fine che bagna fino a farci diventare umidicci. Una condizione di disagio che potrebbe essere gestita attraverso un abbigliamento comodo, attraverso degli indumenti indossabili a strati. Si può partire con una semplice t-shirt come base; indossate maglioncini leggeri o pesanti a seconda della stagione; aggiungete una maglietta, una buona giacca, che può fare la differenza, abbinata a un cappello; un impermeabile; degli scarponi comodi, soprattutto se avete intenzione di fare qualche escursione. Il modo di vestire da queste parti è piuttosto informale, quindi non temete l’eleganza, consigliabile esclusivamente per serate di gala.
Cosa mettere in valigia
Posizionate la valigia sul letto e apritela. Per colpa dell’incoerenza del cielo irlandese, oltre ai panni che desidererete portare con voi, ossia quelli cui siete più legati, mettete dentro un maglione, l’impermeabile, il k-way e l’ombrello. Ecco come vestirsi: scegliere un abbigliamento adeguato adatto in ogni stagione, anche in estate, se il vostro itinerario prevede spostamenti in zone impervie o isole.
Cosa procurasi?
Tra le cose da sapere sul come vestirsi, vanno aggiunte una cerata e un paio di stivali resistenti all’acqua. Anche se la maggior parte del vostro tempo lo passerete all’interno dei pub. Prima o poi dovrete uscire dal locale e quando lo farete, il tempo potrà cambiare così velocemente che dopo una forte pioggia potrete trovare un caldo sole pronto ad asciugarvi. Per questo, è sempre doveroso portare con sé un impermeabile.
Costumi da mare
Se il vostro itinerario dovesse prevedere una sosta presso una delle bellissime spiagge irlandesi, in tal caso procuratevi un abbigliamento idoneo a fronteggiare una giornata al mare. Tenete a portata di mano le previsioni meteo e in ogni caso portatevi un costume e un paio di occhiali da sole, così da fare un tuffo in acqua. Non trascurate creme solari e quant’altro per non scottarsi. Non si sa mai. Se la stagione non permette bagni in acqua, allora optate per un abbigliamento più utile al passeggio che preveda delle scarpe da ginnastica, magari sulla spiaggia avrete modo di fare jogging o trekking.
Le stagioni migliori
I mesi migliori per affrontare un viaggio in Irlanda e a Dublino sono maggio e giugno. Generalmente, il clima irlandese è dominato dall’Oceano Atlantico, dunque, le estati sono miti e umide mentre gli inverni freddi e umidi. C’è da dire che i modelli climatici sono in continua evoluzione e mai del tutto prevedibili. Solitamente, i mesi invernali si presentano più piovosi anche se le precipitazioni sono sempre presenti e diminuiscono in primavera. Le temperature nel paese non sono estremamente rigide, ma il vento e l’umidità possono essere fastidiosi, tanto da percepire una sensazione di freddo molto più alta rispetto alla percezione reale. Ovviamente, nella capitale e nelle zone interne fa più caldo rispetto alle zone costiere. In estate la temperatura oscilla tra i 16°C e i 22°C, con una scarsa presenza di vento, o nullo, o pioggia. In montagna le temperature sono decisamente più basse e possono variare tra i 5°C e i 10°C.