La ricettività è tra i settori economici più importanti per l’Irlanda tanto che, considerando gli introiti, nel 2018 il governo ha deciso di promuovere un’iniziativa che durerà fino al 2028. Il progetto denominato Greenways prevede l’opportunità di trasformare aree rurali in tutto il paese in attrazione turistica. Un modo per creare lavoro e migliorare i servizi delle zone più remote e meno conosciute dell’isola. Dunque questo basta per comprendere come il settore sia sempre in fermento. Al circuito internazionale, che richiama vacanzieri da tutto il mondo, l’Irlanda vanta un notevole afflusso domestico, pilastro dell’industria economica.
I numeri
Il settore ricettivo registra circa 300 mila posti di lavoro, offrendo la possibilità a studenti o lavoratori di ottenere un lavoro stagionale a tempo determinato. Su questo aspetto l’Irlanda è pioniere considerando che il ramo della ricettività è uno degli ambiti lavorativi più sviluppati con circa 9 bilioni di euro di fatturato. Pertanto le norme che regalo il mercato sono severe. Le imprese turistiche sono sottoposte a molti obblighi legali tramite la regolamentazione legislativa che si basa sui Tourist Traffic Acts (1939 e 1998) e sul National Tourism Development Authority Act 2003. A garantire la corretta applicazione è l’Ente regolatore Fáilte Ireland cui aderiscono hotel, case vacanze, ostelli della gioventù, aree di sosta per camper e campeggi, parchi, alloggi in appartamenti privati e cottage.
Opportunità
Se Dublino è il principale richiamo per i vacanzieri, ci sono numerosi centri estivi sparsi sul territorio nazionale che costantemente sono alla ricerca di personale per svolgere attività turistiche. Il lavoro temporaneo in Irlanda è garantito dai centri sportivi per il golf, equestri, dai servizi aerei e marittimi fino a figure professionali o semi professionali da poter inserire all’interno delle strutture ricettive. Gli hotel ad esempio richiedono maggiormente addetti alla reception e animatori, assistenti alla cucina e chef, camerieri da sala mentre le scuole di lingue possono essere in cerca di educatori. Alcune strutture nei pressi dell’Oceano o di laghi potrebbero cercare istruttori sportivi, ma anche infermieri e personale medico.
Candidature
Ogni branca propone le proprie attività lavorative, cercando di incrociare domanda e offerta. Il settore è servito dalle agenzie di reclutamento, sempre più attive nella ricerca di personale specializzato. Altre informazioni e proposte sono reperibili presso:
- Irish Tourist Industry Confederation (www.itic.ie)
- ITAA (itaa.ie), associazione degli agenti di viaggio irlandesi, che raggruppa circa 100 agenzie di viaggio. Il sito web propone offerte di lavoro.
- Tourismcareers.ie racchiude una serie di opportunità di carriera in ambito della ospitalità. Lo strumento Career Explorer fornisce informazioni dettagliate, inclusi stipendi medi e informazioni sui percorsi di ingresso.
Tra le attività estivici sono i cosiddetti Summer Camp, centri estivi per ragazzi, spesso alla ricerca di personale da collocare nelle attività ricreative in ambito sportivo e artistico. Ovviamente anche in questo caso, possono essere richiesti anche bassi profili di manovalanza spesso ricoperti da personale non qualificato e problematico con la conoscenza della lingua inglese. Altre opportunità da prendere in considerazione sono senz’altro le numerose strutture di golf presenti in Irlanda e le attività equestri garantite dai centri ippici.
In ambito conservativo, il patrimonio irlandese è tutelato dal governo che ne affida a vari Enti la gestione. Dai parchi nazionali ai giardini botanici, passando per i parchi urbani la gestione è affidata allo Heritage Service (www.heritageireland.ie). In ambito ambientale le Aree di Interesse Scientifico sono sotto protezione del Foras Forbartha, istituto che si occupa di pianificazione e ricerca del territorio. Opportunità nel settore ambientale sono reperibili presso l’Irish Wildlife Trust che organizza campi estivi nei Parchi Nazionali di Killarney a Glenveagh (www.groundwork.ie).