Qualcuno potrebbe dire che è ridicolo, eppure esiste una legge irlandese a tutela dei folletti irlandesi con tanto di vademecum sul comportamento da tenere in loro presenza.
Il folletto irlandese è merce rara, dunque se un giorno dovesse bussare alla porta di casa vostra sappiate che dovrete accoglierlo come un fratello. Assodato che ogni paese abbia la sua, la legge irlandese recita in questo modo.
Se un Leprechaun, ossia il nome locale con il quale vengono chiamati i folletti, bussa alla tua porta devi condividere con lui la cena. In Irlanda, questa possibilità è sancita da una norma del tutto speciale. Quindi se sentiste suonare il campanello nell’ora dei pasti, e magari dietro la porta troverete un folletto più o meno agitato, invitatelo a entrare e condividete con lui quello che avete sul tavolo, nel rispetto dei termini di legge.
Una bizzarra legge
La leggenda del Leprechaun è uno dei miti più duraturi e si riferisce a un tipo mistico di fata originariamente legato alla Tuatha De Danann nella mitologia irlandese. Secondo le favole, le Leprechauns sono piccole entità che normalmente assumono la forma di un vecchio con un mantello rosso o verde. O meglio piccole creature maliziose che amano fare le scarpe e mettere da parte le loro monete in un vaso d’oro, nascosto alla fine di un arcobaleno. Se mai nella vita dovreste “catturare” un leprechaun, vi offrirà tre desideri in cambio della libertà.
La maggior parte delle leggende sul piccolo popolo può essere ricondotta a racconti risalenti al secolo VIII sugli spiriti d’acqua noti come ‘luchorpán’, che significa piccolo corpo. Si dice che questi spiriti si siano fusi con una fata domestica e abbiano sviluppato la tendenza a bere pesantemente. Al tempo, nessuna cantina era sicura. Altri ricercatori sostengono, invece, che il termine Leprechaun sia una storpiatura di “leath brogan”, che significa calzolaio. Ovviamente la legge non parla di tutto ciò. È interessante notare come le Leprechauns sono spesso associate a ricchezza. In realtà altro non sono che dei cobblers, ossia calzolai. Tuttavia, il mito della pentola d’oro persiste e ci sono ancora persone in cerca di tesori nascosti.