Contea di Kildare

La Contea di Kildare si contraddistingue per essere frequentata da amanti dei cavalli in cerca di puledri da corsa o da monta. Ci sono numerosissime attività a tema legate al mondo dell’ippica, ma la regione non è soltanto un grande ippodromo custodisce, infatti, castelli in pietra o palizzata, edificati in epoca normanna, e resti di abbazie e di chiese medievali. Ammirate Castletown, il Castello di Kilkea è la palude di Allen, al pari del castello di Earls, la Black, White and Grey Abbey e i circoli di pietra a Longstone Rath vicino Naas, il grande monolito a Punchestown e la torre rotonda a Castledermot.

Kildare town

Kildare è una graziosa cittadina risalente al V secolo molto legata a Santa Brigida d’Irlanda, la devota che fondò uno dei monasteri più importanti tra le fondazioni cristiane nell’Irlanda Celtica. In lingua gaelica Cill Dara, che significa “chiesa della quercia”, Kildare porta il nome omonimo della contea anche se il capoluogo è Naas. Tra le bellezze da visitare c’è appunto la St Brigid’s Cathedral, simbolo dell’introduzione del Cristianesimo nel V e VI secolo. Nel luogo in cui sorgeva il santuario, la Santa fondò un unico monastero di monaci e suore, proprio dove oggi sorge l’attuale cattedrale.

St. Brigid's Cathedral

Sono due le curiosità su Kildare: la cittadina ha dato i natali al celebre Arthur Guinness, l’inventore della birra Guinness, e anche al cantautore irlandese Damien Rice. Sepolto a Oughterard, Arthur aprì un piccolo pub prima di trasferirsi a Dublino.

Castletown House

Castletown, Celbridge, Co. Kildare

Castletown House

Castletown House è considerata la più bella casa di campagna Palladiana d’Irlanda: ha 365 finestre, tante quanti i giorni dell’anno. La dimora si trova a Celbridge, nella contea di Kildare, ed è un’imponente costruzione risalente al 1772 fatta realizzare da William Conolly, lo speaker della House of Commons irlandese. La proprietà attuale è sia in mano allo Stato sia ai privati e la superficie totale conta più di 550 acri (2,23 km²) mentre la dimora è di 120 acri (0,49 km²). Il blocco principale della casa fu progettato dall’architetto italiano Alessandro Galilei.

Kilkea Castle

Castle View, Kilkea Demesne

Kilkea Castle

Kilkea Castle è un hotel immerso in 100 ettari di boschi e giardini, fondato da Walter de Riddlesford nel XII secolo, con annesso il campo da golf e tantissimi servizi ottimali per soggiorni di lusso. La dimora offre una vista meravigliosa, con 35 camere particolari che richiamano la storia. Il lusso, ovviamente, è d’obbligo e valutatelo per una luna di miele. [Prenota adesso]

Bog Allen

Lullymore West, Rathangan, Co. Kildare

Bog of Allen, Kildare

La Bog of Allen, in gaelico Móin Alúine, si estende in diversi territori irlandesi toccando la contea di Offaly, la regione di Kildare e altri luoghi quali, Laois e la Contea di Westmeath. Il centro naturalistico, nella zona di Rathangan, mira a conservare una porzione delle torbiere irlandesi. Attualmente ci sono 250 mila ettari di torbiere conservate in Irlanda e questo rappresenta il 50% di tutte le torbiere europee.

The Curragh Racecourse

Newbridge, Co. Kildare

The Curragh Racecourse

The Curragh Racecourse è l’ippodromo cui sono legate storie e leggende sulle corse di cavalli in Irlanda. Ogni anno ci sono diversi eventi che radunano persone da ogni parte. Conosciuto anche con il nome “pascolo di santa Brigida”, questo ippodromo prende il nome da Curragh che significa luogo del cavallo da corsa. 4870 ettari, per vivere intensamente l’ippodromo di Curragh è opportuno organizzare la visita durante una corsa, magari l’ultima domenica di giugno quando si celebra l’Irish Derby Stakes e a metà luglio, con l’Irish Oaks.

The Irish National Stud e Japanese Gardens

Brallistown Little, Tully, Co. Kildare

Irish National Stud

L’Irish National Stud ospita un allevamento di cavalli purosangue a Tully ed è di proprietà del governo irlandese. Con un unico biglietto si accede anche ai giardini giapponesi e il giardino bucolico Saint Fiachra’s Garden. Il centro, che si presta per la monta equina, ospita famose scuderie nazionali irlandesi dove vengono allevati i cavalli da corsa arabo-irlandesi. Qui è possibile conoscere le razze dei cavalli irlandesi e Arkle, il più grande steeplechaser, un potente e incomparabile cavallo il cui scheletro è conservato in una teca. Splendidi i Japanese Gardens ideati dal colonnello William Sala Walker e realizzati dal maestro giapponese orticoltore Tassa Eida e suo figlio Minoru tra gli anni 1906 e 1910.

Maynooth

Maynooth

Maynooth è un piccolo centro della Contea di Kiladre e sobborgo dormitorio di Dublino: la crescita del posto fu accelerata dalla fondazione nel 1975 della National University of Ireland Maynooth (NUIM). A soli 24 Km di Dublino, Maynooth conserva il castello in pietra costruito da Gerald FitzMaurice (morto nel 1203) fondato all’inizio del XIII secolo. Divenne la sede del potere dei FitzGerald, i conti di Kildare, al tempo una delle famiglie più potenti d’Irlanda. Da visitare la Carton House, la “Casa di cartone” dei duchi del Leinster, che ha subito diversi cambiamenti negli anni.

Il monolito di Punchestown

4.5 km a nord di Punchestown

Il monolito a Punchestown

Da non perdere il monolito a Punchestown, si tratta di una lunga pietra situata a circa 3,5 km a sud-est di Naas e a 600 metri a nord dal Punchestown Racecourse. Il monolito, inizialmente di forma trapezoidale, conteneva resti umani cremati, ceramiche e un frammento di un guardaroba. Ciò suggeriva che la Grande Pietra fu eretta nel periodo che va tra il 2450 e il 1900 aC.

Santa Brigida d’Irlanda e il monastero di Kildare

Santa Brigida Irlanda

La fama di Santa Brigida d’Irlanda (Faughart, 451 – Kildare, 1º febbraio 525) è stata tramandata grazie a narrazioni leggendarie che ne raccontano il personaggio. D’altronde non c’è molto su di lei se non il testo biografico redatto da Cogitosus, un monaco di Kildare, che scrisse Vita Brigidae intorno al 650. La devota è considerata dagli irlandesi la seconda patrona d’Irlanda. Ma chi è Santa Brigida d’Irlanda? Nata a Dundalk, intorno al 451, alcuni storici sostengono che la madre fosse portoghese e rapita da pirati irlandesi venne portata sull’isola come schiava. La sua conversione al Cristianesimo risale al 468, sulle orme di Patrizio, nonostante la contrarietà del papà. L’eletta fondò diversi conventi, da quello di Clara, nella contea di Offaly, all’Abbazia di Kildare, le cui origini risalgono nel 470. L’abbazia di Kildare, in particolare, divenne uno dei monasteri più prestigiosi d’Irlanda tanto che nello scriptorium venne trovato il celebre Book di Kells. Memorabile il miracolo della birra e la croce di paglia, facilmente realizzabile, e sembra sia stata utilizzata per convertire un capo pagano sul letto di morte.