Oscar Wilde è uno scrittore irlandese, autore di successi letterari, dotato di estro e ingegno da conquistare circoli artistici e salotti mondani.
La biografia: vita e morte di Oscar Wilde
Oscar Wilde nacque a Dublino nel 1854 e crebbe in un ambiente colto e spregiudicato. La sua permanenza in Irlanda durò poco e ben presto decise di trasferirsi a Oxford per motivi di studio. Le sue capacità e talento, nonché le pose eccentriche, lo imposero come una delle personalità dominanti nei circoli artistici e nei salotti mondani inglesi e francesi. Visse fra Parigi e Londra, con frequenti viaggi in Italia, Grecia e Nordafrica.
Nel 1882, Oscar Wilde si recò negli Stati Uniti per un fortunato ciclo di conferenze sull’estetismo. Due anni dopo sposò Constance Lloyd, da cui ebbe due figli. Il matrimonio fallì molto presto. Occorre attendere fino al 1890 per assistere al suo genio letterario, che diede una copiosa e magnifica serie di fortunate pubblicazioni. La casa dei melograni, raccolta di favole per adulti, i racconti riuniti in Il delitto Savile, i saggi estetici di Intenzioni, e quelli politici.
La tomba di Oscar Wilde si trova presso il cimitero parigino del Père-Lachaise.
La condanna dell’omosessualità
L’anima di Oscar Wilde è maestosa sotto il socialismo. Di rilievo la composizione in francese della Salomè per Sarah Bernhardt, rappresentata per la prima volta nel 1896 e, successivamente, musicata da Richard Strauss (1905). L’episodio più notevole, di cui si trova ampia traccia nelle cronache del tempo, fu il processo e la condanna a due anni di carcere (è il 5 aprile 1895) per «gross public indecency». La condanna per l’omosessualità di Oscar Wilde, attraverso una legge penale che codificava le regole, anche morali, e che scherniva la sessualità tra persone dello stesso sesso.
Il ritratto di Dorian Gray
Sempre nel 1890 uscì il romanzo Il ritratto di Dorian Gray che diventò una specie di vangelo del decadentismo e dell’estetismo in cui sono assolutamente evidenti i tratti autobiografici, e le ossessioni di Oscar Wilde emergono dalla storia di Lord Dorian. La produzione artistica non è pero limitata alle sue opere. Col passare del tempo, la vita di Oscar Wilde divenne sempre più somigliante a un’opera d’arte tanto da riuscire a coniugare relazioni, mondanità, cultura, sentimenti e amore per l’eccesso come un quadro al quale aggiungere ogni volta qualcosa in più. Una sorta di divenire che portò Oscar Wilde all’egocentrismo e al culto di sé. Dopo la fine del suo matrimonio, lo scrittore irlandese intraprese una relazione con Lord Alfred Douglas.
Tutta l’aristocrazia e la classe dirigente londinese, di cui era stato fino a poco prima l’idolo, prese le distanze e lo rifiutò. Fu denunciato e condannato per omosessualità, costretto a scontare una pena (due anni di lavori forzati) che lo lasciò in miseria e solitudine. Tornato alla libertà nel 1897, Oscar Wilde si rifugiò a Parigi dove morì tre anni dopo. Nelle ultime opere l’atteggiamento dello scrittore restò immutato. Costituiscono un esempio il De profundis, scritta in parte in carcere e pubblicata postuma e La ballata del carcere di Reading. All’autocompiacimento si sono sostituite l’auto-compassione e una torbida amarezza paragonata alla parabola del Messia. Oscar Wilde fu amato, seguito e adulato dalla folla; infine lasciato morire martire per aver applicato alla propria vita le regole dell’eccentricità che aveva predicato.
Quali sono le opere di Oscar Wilde
Le opere di Oscar Wilde sono composte da poesie, opere teatrali e prose che raccontano la profonda conoscenza dello scrittore attraverso le diverse opere messe in piedi dal cinema o dal teatro. Molto apprezzato da registi e produttori è senza dubbio il suo capolavoro ‘Il ritratto di Dorian Gray. Già nel 1910, e maggiormente nel 1945, la traslazione dell’opera fu candidata a tre Premi Oscar grazie anche all’interpretazione di Angela Lansbury.
Nel 2009 è stato proiettato nelle sale cinematografiche il thriller psicologico Dorian Gray diretto da Oliver Parker e con protagonista Ben Barnes. Del 2018 è The Happy Prince – L’ultimo ritratto di Oscar Wilde, di e con Rupert Everett.
Nella poesia Oscar Wilde si distingue con Ravenna (1878), Poemi (Poems – 1881), La sfinge (The Sphinx – 1894) e La ballata del carcere di Reading The Ballad of Reading Gaol – 1898).
Nelle opere teatrali la figura di Oscar Wilde emerge in Vera o i nichilisti (Vera, Or the Nihilists) (1880), La duchessa di Padova (The Duchess of Padua) (1883), Il ventaglio di Lady Windermere (Lady Windermere’s Fan) (1892), Salomè (L’opera fu rappresentata a Parigi nel 1896), Una donna senza importanza (A Woman of No Importance) (1893), Un marito ideale di Oscar Wilde (An Ideal Husband) (1895), L’importanza di chiamarsi Ernesto (The Importance of Being Earnest) (1895), La santa cortigiana o La donna coperta di gioielli (La sainte courtisane or the woman covered with jewels) e Una tragedia fiorentina (A Florentine Tragedy).
Nel capitolo prosa, il celebre Oscar Wilde mette a segno Il principe felice e altri racconti (The Happy Prince and Other Stories) (1888), Il ritratto di Mr W.H., (1889), Il delitto di Lord Arthur Savile e altri racconti di Oscar Wilde, Intenzioni (Intentions) (1891), il celeberrimo di Oscar Wilde: Il ritratto di Dorian Gray (The Picture of Dorian Gray, 1891), La casa dei melograni (A House of Pomegranates, 1891), L’anima dell’uomo sotto il socialismo (The Soul of Man under Socialism), Poesie in Prosa (Poems in Prose, 1894), De profundis (1897), Le lettere, Teleny (Teleny or The Reverse of the Medal, Paris, 1893), Des Grieux, (1899) e La disciplina del Dandy.
I libri
C’è una vasta bibliografia di Oscar Wilde che racchiude il suo pensiero e le composizioni che hanno lasciato un segno nella letteratura del Ventesimo secolo. A cominciare da Ravenna, i Poemi e La sfinge, ma anche La ballata del carcere di Reading e naturalmente l’opera importante come Il ritratto di Dorian Gray.
La lista delle opere di Oscar Wilde è davvero lunga e prosegue con titoli famosi come Il fantasma di Canterville, Il principe felice e altri racconti oppure con Il delitto di Lord Arthur Savile o ancora La casa dei melograni. Le Intenzioni e le Impressioni dell’America, Una donna senza importanza o ancora Un marito ideale o L’importanza di chiamarsi Ernesto, sigillano una carriera sempre in ascesa. L’anima dell’uomo sotto il socialismo e Il ritratto di Mr W.H. o il famoso De profundis sono continue consacrazioni della sua immagine e capacità. Tutti questi libri possono essere acquistati subito online per essere ricevuti direttamente in casa.