Itinerario Ovest e Irlanda del Nord

Un percorso che esplora la zona nord ovest dell’Irlanda. Si parte da Dublino, si raggiunge Galway per poi salire fino a visitare le tanto amate Giant’s Causeway: le quarantamila colonne di basalto levigate dal tempo e patrimonio Unesco. Inoltre ci sono tantissime località che si alterneranno tra la Repubblica d’Irlanda e l’Irlanda del Nord e che rientrano nel percorso di 924 Km. Tra le mete ci saranno Cavan, il Donegal, la contea di Sligo, Westport e ovviamente la cittadina capolavoro per eccellenza, nonché capoluogo dell’ovest: Galway.

Indice

La mappa d’Irlanda

Sulla mappa troverete indicate le principali località che prevede l’attraversamento della costa ovest. Ovviamente l’arrivo in Irlanda è possibile facendo scalo nei principali aeroporti del paese. L’aeroporto di Dublino è il più gettonato senza trascurare gli scali di Cork e Belfast.

Dublino

Giorno 1

Collegamenti dall'aeroporto di Dublino alle altre città

Dublino è la capitale della Repubblica ed è la città più grande e popolata dell’isola, piena di monumenti e attrazioni. Oltre un milione di persone vive nel centro urbano, ma a differenza delle grandi metropoli europee Dublino può essere visitata anche a piedi. Una caratteristica che da sempre la contraddistingue, ma che comunque non dovrà condizionare il vostro viaggio.

Cavan

Giorno 2 – 114 km da percorrere in 1 ora e 35 minuti a 50 km/h

Cloughoughter Castle, Cavan

Dopo una ricca prima colazione irlandese potrete dedicare la mattinata alla visita della città, spostandovi fra i quartieri dublinesi. Privilegiate la zona georgiana con le piazze che mettono in mostra le celebri porte colorate e magari annettete a questo tempo una visita a monumenti e musei. Tappa obbligatoria è senz’altro Grafton Street, una delle vie dello shopping da percorrere anche ignorando le vetrine. Difficile. Nel primo pomeriggio partite alla volta di Cavan passando per il Trim Castle e per la collina di Tara, un tempo residenza dei re irlandesi.

Donegal

Giorno 3 – 112 km da percorrere in 1 ora e 40 minuti a 50 km/h

Contea di Donegal

Costeggiando il corso dei fiume Erne, attraverserete la Contea di Fermanagh. Segnaliamo la visita alla più bella residenza in stile classico del paese: il Castle Coole, nei pressi di Enniskillen, e a seguire del Parco Lough Navar, folta foresta che vanta innumerevoli punti panoramici. Tra i dolci pendii che celano grotte e resti di antichi insediamenti con arrivo a Donegal Town.

Giant’s Causeway

Giorno 4 – 143 Km da percorrere in 2 ora e 10 minuti a 50 km/h
+ Rientro 143 Km

Partendo di buon mattino arriverete a Buncrana, dove sarà possibile acquistare abbigliamento fatto a maglia secondo la tradizione locale. Ripartite e proseguite spingendovi nella contea di Derry. Una volta raggiunta la zona sarete in quel territorio che chiamano Ulster. Di fatto Irlanda del Nord, dunque Regno Unito. Proseguite il viaggio verso Portrush, dove incontrerete il Dunluce Castle, tra le rovine più romantiche del Paese, e poi le Giant’s Causeway, la spettacolare pista dei giganti.

Di cosa si tratta? Di pietre basaltiche, a sezione esagonale, che digradano verso il mare. Sicuramente soddisfatti di ciò che vedrete, è patrimonio Unesco, riprendete forza con una sosta nella distilleria di Old Bushmills Distillery, che da 400 anni produce uno dei più celebri “whiskey” irlandesi. Considerate si tratti della fabbrica più antica al mondo e non per questo dovrete dormirci dentro. Magari ubriachi. Scherziamo, restate lucidi poiché questo è il giorno più impegnativo dell’itinerario. Per la notte consigliamo di rientrare a Donegal.

Sligo

Giorno 5 – 65 km da percorrere in 54 minuti a 50 km/h

Sligo Town

Il quinto giorno sarà caratterizzato dallo Yeats Country. Ossia il territorio dello scrittore irlandese William Butler Yeats. Prima di capire chi è, avrete modo di incontrarlo attraverso memorie che lo celebrano, dovrete cercare di arrivare a Sligo per l’ora di pranzo. La città, il cui nome gaelico è Sligeach, che significa “fiume ricco di conchiglie”, merita sicuramente una visita. Da vedere c’è l’abbazia del 1253 e le cattedrali protestante e cattolica.

Nel pomeriggio suggeriamo di percorrere l’intero perimetro del Lough Gil (37 km in totale), il lago subito a sud-est, i cui paesaggi sono davvero incantevoli. Spingetevi fino alla piccola penisola sull’estremità occidentale e il fiume Garavogue, dove sorge una graziosa villa palladiana: Hazelwood House. Percorrendo la N59 raggiungerete Westport, località vacanziera. Nelle vicinanze sorge il celebre Croagh Patrick, la montagna sacra dove San Patrizio scacciò i serpenti. Pernottate in città.

Galway

Giorno 6 – 139 km da percorrere in 1 ora e 57 minuti a 50 km/h

Galway, Irlanda

Si riparte da Westport. Passando lungo la costa non potrete non osservare il Connemara: tra i molti villaggi e siti consigliamo la visita alla particolare dimora di Kylemore Abbey, insieme a Leenane, Renvyle e Clifden. Quest’ultima cittadina prendetela in considerazione per una sosta pranzo, prima di raggiungere il Parco Nazionale del Connemara. Nella fabbrica artigiana di Standun potrete fare acquisti, mentre un’eventuale arrivo in anticipo a Galway potrebbe trasformarsi in una piacevole crociera sul lago Corrib. Magari aspettate il tramonto: è quanto di più romantico possa offrire la città. Mangiate da O’Connors a Salthill, ovviamente scegliendo pietanze dal tipico menu irlandese.

Contea di Westmeath

Giorno 7 – 208 km da percorrere in 2 ora e 19 minuti a 50 km/h

Per quanto triste possa essere il rientro abbiamo cercato di addolcirlo facendo diverse tappe e concludere al meglio a cominciare dalla cittadina di Athlone e a seguire presso la distilleria Kilbeggan, che produce whisky dal lontano 1757. Se ciò potrebbe dirvi poco e niente, una sosta è sempre consigliate. A meno che non vogliate rientrare in anticipo a Dublino per acquistare cadeau da portare in Italia.