La biografia: vita e morte
Nato a Derry in Irlanda del Nord il 9 febbraio 1940 e morto il 12 maggio 2021, Deane è figlio di una famiglia nazionalista cattolica. Tra le frequentazioni letterarie, prima come semplici compagni di scuola alla St. Columb’s College di Londonderry, il suo compagno di studi Heaney. Con il passare degli anni il futuro romanziere frequentò la Queen’s University di Belfast e successivamente il Pembroke College, a Cambridge. Nel 1992 si è ritirato come professore emerito dall’Università di Notre Dame, nell’Indiana. L’anno successivo la sua carriera si è arricchita della cattedra di professore di inglese moderno e letteratura americana all’University College di Dublino. Deane è morto durante un ricovero al Beaumont Hospital di Dublino all’età di 81 anni.
Le opere
Deane è stato romanziere e poeta. La sua imponente opera è sicuramente “The Field Day Antology of Irish Writing”, un’antologia di tre volumi e oltre 4 mila pagine. Un’enciclopedia che racchiude una produzione vasta sull’isola di Smeraldo. Nel 1996 con Reading in the Dark, tradotto in italiano per Feltrinelli con “Le parole della notte”, si aggiudica diversi premi nel mondo e in Italia. Il romanzo d’esordio è scritto in prima persona da un ragazzino di dieci anni, terzo di sette fratelli, affascinato dalla dimensione fantastica che lo circonda.
Tra le opere di Deane ci sono Celtic Revivals: Essays in Modern Irish Literature 1880-1980 (1985); A Short History of Irish Literature (1986); The French Enlightenment and Revolution in England 1789-1832, Harvard University Press, (1988); Strange Country: Modernity and Nationhood in Irish Writing since 1790, Oxford (1997) e Foreign Affections: Essays on Edmund Burke (2004). Tra le poesie citiamo Gradual Wars (1972), Rumours (1977) e History Lessons (1983).
