La casa è un problema, per questo lascio l’Irlanda
La burocrazia, le tasse, gli affitti sono un problema che riguardano molti Paesi europei. L’Irlanda non fa certo eccezione e talvolta emigrare sembrerebbe l’unica soluzione possibile.
La casa nell’Isola verde non è conveniente, non lo è da parecchi anni. E dunque le difficoltà prima o poi dovranno tradursi in qualcosa di diverso. Scappare è l’unica alternativa? Può darsi o almeno così sembrerebbe dal sondaggio condotto dal gruppo immobiliare RE/MAX.
Secondo gli intervistati, circa 20 mila europei, il 37% degli irlandesi avrebbe un problema di accessibilità economica. I costi delle abitazioni sono poco accessibili, per usare un eufemismo, e dunque il 33% sta pensando di andare via. L’emigrazione, ma anche la crisi degli anni passati, è come un’ombra che ogni tanto torna a far paura. Questa volta il rischio sembra essere concreto.
La crescita - trainata anche dalla presenza dei colossi delle big Tech, da Google a Meta - non si tradurre in benessere economico. L’Irlanda, indubbiamente, cresce, così come aumenta la sua popolazione, ma mancano le case. Stando a quanto dichiarato dalla banca centrale irlandese, ogni anno dovrebbero essere realizzate 52 mila nuove abitazioni. La domanda è troppa rispetto all’offerta e mentre i prezzi salgano, più persone si ritrovano in difficoltà. Il fenomeno dei senzatetto, che ha tracciato nuovi record, è uno dei primi sintomi.