La Contea di Louth è la più piccola regione d’Irlanda e da un punto di vista geografico posizionata strategicamente da consentire di raggiungere rapidamente le principali destinazioni. Contea di Louth, in irlandese An Lú ovvero the smallest la più piccola (la superficie misura 317 miglia), è facilmente raggiungibile, circa un’ora di auto, dall’aeroporto di Dublino e anche dalla capitale nordirlandese Belfast. Le località principali sono Dundalk, Drogheda, Carlingford e Tallanstown. Da citare Annagassan, un villaggio costiero, con una bella storia alle spalle. Originariamente i norvegesi si erano impossessati del piccolo porto con molo (nel lontano 831), poi riconquistato dai Vichinghi (nel 928) sconfitti in seguito dai nativi irlandesi. Inoltre, la regione si trova nelle vicinanze del fiume Boyne, dove è facile spingersi fino alla celebre e mitologica Boyne Valley.
Visitare la Contea di Louth
La cittadina di Dundalk, accesso al confine della Contea di Louth con l’ Irlanda del Nord, è situata sul fiume Castletown e vanta un’ottima posizione per muoversi tra le grandi città irlandesi. Celebre anche Drogheda, considerata la “porta per la Boyne Valley” dove ci sono la famose tombe a corridoio di Newgrange, Knowth e Dowth. In questa località San Patrizio si fece strada fino a Slane dove accese il fuoco pasquale. Da non perdere Monasterboice, l’antico sito monastico Cristiano della Contea di Louth, e il villaggio di Carlingford, che promette essere uno dei migliori borghi medievali d’Irlanda. Ancora da vedere nel territorio ci sono la città di Ardee & Mid Louth, che con una popolazione stimata di circa 4500 è la terza città più grande nella Contea di Louth, il Castello Normanno del 14°esimo secolo e Tallanstown, cittadina situata sulle rive del fiume Glyde, che pur essendo il più giovane villaggio della regione è riuscita a mantenere un carattere storico.