Inishmore

Dieci giorni in Irlanda, estendibili  due settimane, alla scoperta di paesaggi mozzafiato, scogliere, spiagge bianche e penisole selvagge che animano questo meraviglioso paese. 10 giorni in un percorso estendibile a 2 settimane percorrendo in auto la penisola del Kerry, i pittoreschi villaggi di Killorglin, le imponenti scogliere Cliffs of Moher, il Connemara, le Isole Aran e il Selciato del Gigante. Attraverserete i monumenti sepolcrali di Carrowmore, le magnifiche città di Dublino, Belfast, e se riusciste anche Corl, spiagge sabbiose e le rovine del Dunluce Castle.

Giorno 1

Arrivo a Dublino

Il primo giorno è dedicato al viaggio e all’arrivo a Dublino, ovviamente in base al vostro orario di arrivo è consigliabile sostare nei pressi dell’aeroporto, se doveste arrivare in orari svantaggiati, o magari nel centro storico nel caso di arrivi in mattinata. In quest’ultimo caso avrete modo di approfittare per dare una sbirciatina ai fondamentali di Dublino che sono la Cattedrale medievale di St. Patrick, il Trinity College, la zona georgiana ovvero Merrion Square, Fitzwilliam Square e Georgian Square. Nel caso riusciste non perdete la celebre fabbrica della Guinness.

Giorno 2

DUBLINO – BELFAST Km 170

Il secondo giorno è tempo di partire in direzione di Belfast, capitale dell’Irlanda del Nord. Prima, però potreste spendere qualche ora per terminare di guadare qualche monumento di Dublino, o semplicemente un’attrazione che non siete riusciti a vedere il giorno precedente. Anche se il tempo stringe potrete persino pensare di pranzare a Dublino prima di attraversare il confine alla volta di Belfast. Ricordiamo che l’Irlanda del Nord è Regno Unito, dunque la moneta locale è la sterlina inglese e non l’euro.

Giorno 3

BELFAST – GIANT’S – LETTERKENNY Km 200

Il terzo giorno dell’itinerario di 10 giorni, o di 2 settimane prendendo con comodo alcune tappe, port i viaggiatori alla scoperta dell’Irlanda del Nord. Un territorio dal passato burrascoso fatto di faide tra cattolici e protestanti. Un passato di sangue e scontri violenti che hanno seminato morte e distruzione. Ora, tutto questo non c’è più considerando che Belfast ha assunto una connotazione turistica e una vocazione all’accoglienza tipica del sud Irlanda. Dallo stile inglese, dai tanti monumenti la città nordirlandese vanta le chiese di San Patrizio e di Sant’Anna, il tribunale, le prigioni, la City Hall, la Queens University e il quartiere Titanic che raccontano l’affondamento del gigante dei mari: il Titanic. Scegliete i taxi nero per ammirare i murales nelle zone cattoliche di Falls Road e quelli protestanti a Shankill Road. Fermatevi in città più tempo possibile prima di muovere verso le Giant’s Causeway, 40 mila colonne esagonali di basalto. Una tappa fondamentale prima di raggiungere le rovine del castello di Dunluce nella meravigliosa Contea di Antrim.

Giorno 4

PARCO DI GLENVEAGH – DERRY – LETTERKENNY Km 120

Trascorrete una giornata al Parco Nazionale di Glenveagh, situato nel Donegal e ammirate i tweed, un tessuto di lana tipico della zona i cui colori identificavano lo status sociale di chi lo indossava. Godetevi l’atmosfera piacevole che si respira nella zona prima di raggiungere Derry, la città nordirlandese le cui mura secentesche la difendono.

Giorno 5

DONEGAL – SLIGO – GALWAY Km 270

Sia la città sia la contea di Donegal offre tantissimi caratteristiche località degne di essere apprezzate: porticcioli, scogliere e lunghe spiagge sono soltanto la punta di diamante di una regione che offre molto. Decidete prima cosa vedere o andate dove vi porta il cuore, prima di tirare verso Sligo, patria del poeta William Butler Yeats. Fate una tappa a Drumcliff, dove il poeta è sepolto e magari raggiungete l’incantevole Castello di Ashford. Vi aspettano giardini e una sala tè. Per la cena scegliete Galway, porta d’ingresso del Connemara e strepitosa quanto a bellezza città costiera. La serata è segnata dai tanti pub alla moda e locali notturni pronti a regalare momenti di piacere in compagnia di tante persone.

Giorno 6

Galway – Rossaveal Km 40 e poi in traghetto verso le Aran Islands

Dalla città di Galway è consigliabile proseguire l’itinerario di 10 giorni, o di 2 settimane scegliendo degli spostamenti relativamente comodi, lungo la Wild Atlantic Way irlandese in direzione di Rossaveal. Dalla cittadina è possibile imbarcarsi per le Isole Aran. Guidando verso ovest direzione Galway Bay ci sono due centri molto suggestivi cui vale la pena fermarsi e sono Salthill e Spiddal. Da questo momento entrerete nella zona dove si parla la lingua gaelica. Proseguendo raggiungerete Rossaveal, un villaggio di pescatori conosciuto con il nome di penisola della balena. Non resta che imbarcarsi sul traghetto diretto alle Aran.

Giorno 7

CONNEMARA – SPANISH POINT Km 240

Una volta visitate le Aran, tempo permettendo, potreste entrare in un territorio davvero unico e speciale. Si tratta del tanto amato Connemara, una regione aspra, nascosta e romantica divenuta di dominio pubblico in Italia per via della canzone “Il cielo d’Irlanda” interpretata da Fiorella Mannoia. Durante la traversata è consigliata una sosta a Clifden dove nelle vicinanze si ergono le meravigliose Twelve Bens: un complesso montagnoso di dodici celebri e pittoresche cime. L’arrivo finale della giornata è Spanish Point, un piccolo villaggio del Clare, nell’Irlanda occidentale. Ospita qualche amenità estiva e delle residenze costiere, ma d’inverno la sua popolazione è veramente ridotta.

Giorno 8

SCOGLIERE MOHER – BUNRATTY – KILLARNEY Km 210

L’itinerario di 10 giorni prosegue in direzione del Burren, un vasto tavolato calcareo unico al mondo che si estende per gran parte della Contea di Clare. Il viaggio davvero unico e speciale, per le viste mozzafiato è l’antipasto alle maestose Cliffs of Moher, otto chilometri di muraglioni a strapiombo sull’oceano. Fate una sosta a Bunratty dove potrete visitare il castello e il tipico villaggio irlandese dell’ 800 ricostruito nel Folk Park. La destinazione finale sarà Killarney dove poter cenare e dormire.

Giorno 9

Il famoso anello tante volte nominato si chiama Ring of Kerry ed è un percorso che si snoda attorno alla penisola di Iveragh, una delle strade più belle da percorrere per garantirsi un tour spettacolare dell’Irlanda. Si parte dalla cittadina di Killarney e poi si attraversano Kenmare ed altri piccoli centri come Sneem, Caherdaniel, Waterville, Valentia Island, le Isole Skellig, Cahersiveen e Killorglin. I panorami cambiano velocemente, si può ammirare la costa costellata di piccole insenature e isolette, una zona montagnosa, dove si erge il monte Carrantuohill e i laghi di Killarney e il Parco Nazionale di Killarney. Questo percorso potrebbe richiedere dei giorni in più, soprattutto nel caso di soste intermedie negli incantevoli villaggi sopracitati. Una valutazione che potrebbe portare a sfruttare soste più lunghe.

Giorno 10

CASHEL – KILKENNY – DUBLINO Km 330

Proseguite in direzione di Cashel fino alle rovine della Rocca che prende il nome di Patrizio. Consigliato il pranzo in zona prima di riprendere il cammino verso Kilkenny, dove potrete visitare la cattedrale medievale di San Canizio. Queste tappe segnano la fine dell’itinerario e il rientro nella capitale che, volendo, potrete ancora ammirare facendo un’ulteriore sosta.