Seppur circoscritte le aree Gaeltacht hanno avuto origine durante il processo d’indipendenza dell’Irlanda dalla Gran Bretagna. Nate per difendere la lingua gaelica, le tradizioni e i costumi, queste zone che hanno rifiutato il bilinguismo sono diventate delle bolle in mezzo a comunità bilingue e coinvolgono circa 90 mila persone. Considerando l’uso dell’inglese, predominante in Irlanda, nel corso degli anni si è cercato di salvaguardare le comunità di minoranza gaelica. Negli anni 2000, in particolare, ci fu un’iniziativa del Ministro a sostegno del gaelico e dei luoghi Gaeltacht con la conseguente trasformazione dei segnali stradali da bilingui in lingua gaelica. Ma anche i processi di conservazione del patrimonio Gaeltacht spesso finiscono per essere contestati dalla stessa popolazione locale che teme di non essere riconosciuta dai vacanzieri e dunque di perdere il bene più prezioso: l’afflusso turistico.