Handfasting in Irlanda

Lo handfasting è un matrimonio con rito pagano, una pratica molto diffusa in Irlanda e in Scozia. È l’arte di legare le mani con dei nastri e celebrare l’unione dell’anima più che del corpo.

Il fenomeno handfasting, o matrimonio celtico, era largamente diffuso nel primo periodo cristiano come unione di prova. L’unione era celebrata attraverso riti pagani quando mancava il sacerdote. La cerimonia religione veniva fatta all’occorrenza. Per alcuni Wicca e neopagani, il matrimonio potete avere una durata limitata: durante un anno e un giorno. Per diverse ragioni che non staremo a spiegare, l’unione Handfasting non è riconosciuta nella maggior parte degli Stati internazionali. L’Italia, ad esempio, è tra questi. Al contrario, se l’officiante è un’autorità giuridica le unioni avvenute attraverso questo rito possono essere riconosciute dallo Stato. Come nella maggior parte dei riti neopagani, lo Handfasting non prevede delle regole stabilite: solitamente sono previsti il rito dei nastri e il rito dei 4 elementi. Alcuni elementi possono essere introdotti dalle stesse coppie che intendono contrarre un matrimonio pagano. Va detto che, coloro che si avvicinano a questa pratica sono spesso appassionati di mitologia celtica e in qualche modo si identificano nel popolo che anima i festival celtici.


Handfasting, il rito del paganesimo irlandese

Dal 2010, la cerimonia dell’handfasting in Irlanda è celebrata da un druido e l’unione è considerata valida dalle autorità. Dopo le dure battaglie legali andate avanti per anni, l’Isola verde ha deciso di riconoscere i matrimoni celebrati con ritualità pagane. Le mani possono essere legate dall’officiante della cerimonia, dagli ospiti presenti durante le nozze oppure dagli stessi sposi. Tutto si conclude in maniera privata con l’unione fisica e spirituale della coppia. Tra le curiosità, c’è la possibilità di celebrare lo handfasting nell’isola in concomitanza con il periodo della festa di Beltane. Ovviamente, ciò non vieta alcuna possibilità di contrarre il matrimonio in altre date.


La legatura delle mani nello Handfasting: i 4 elementi

È facilmente intuibile che il rito non ha nulla a che vedere con la classica unione cattolica, anche se sempre più spesso il rituale è accolto da diverse religioni. Non tanto per la semplice rappresentazione del legare le mani, ma per la sconfinata attribuzione fatta al simbolico gesto. Un fenomeno che richiamata i 4 elementi della natura, ovvero acqua, aria, terra e fuoco.

I 4 elementi naturali costituiscono la parte spirituale del rito handfasting, a cominciare dalla terra che i Celti identificavano nelle pietre, magari da disporre in forma circolare, e nelle radure circondate da alberi. Le betulle simboleggiavano il nuovo inizio, un po’ come la vita matrimoniale, le querce, forza e resistenza, e i noccioli simbolo di saggezza. L’acqua è sinonimo di amore e cambiamento (basterà un bacile), mentre il fuoco è purificazione (torce e candele), infine l’aria equivale alla Natura e la si può rappresentare con l’incenso. Ad ognuno dei 4 elementi è possibile associare un nastro colorato in modo da ottenere 4 colori. Gli stessi serviranno per legare le mani. L’officiante o persone importanti nella vostra vita potranno svolgere il compito di legare i polsi degli sposi mentre si tengono per mano. Uno alla volta.

Handfasting: rito dei nastri, la formula del testo

La formula del rito dei nastri che coinvolge gli sposi avviene prendendosi le mani, in piedi, l’uno davanti all’altra. Si può optare per la scelta la destra con la destra e la sinistra con la sinistra, formando così il simbolo dell’infinito oppure incrociando. L’officiante unisce le mani degli sposi con un nastro o con della corda, che verrà annodata 3 volte, non troppo stretto per essere accuratamente sfilato al termine della cerimonia. Un cimelio da conservare integro in futuro insieme al testo pronunciato. Per quanto riguarda i colori della corda è consigliabile il rosso e il bianco, che simboleggiano uomo e donna, oppure un altro colore a scelta di gradimento dei festeggiati. Il testo delle promesse recita così:

Ye are Blood of my Blood, and Bone of my Bone.
I give ye my Body, that we Two might be One.
I give ye my Spirit, ‘til our Life shall be Done

Tu sei sangue del mio sangue, e ossa delle mie ossa,
ti dono il mio corpo perché noi due possiamo diventare uno solo,
ti dono il mio Spirito fino alla fine della nostra Vita

Il simbolismo del nodo, ben tre, sta a indicare in qualche modo una scelta definita. Nella formula cristiana il testo ripete “finché morte non ci separi”, mentre nell’handfasting si sottintende per l’eternità in quando i Celti avevano la visione della morte come una trasmigrazione in altro corpo. Nella formulazione delle nozze pagane non è escluso il periodo di tempo: un anno e un giorno, finché ci sarà amore, fino alla morte o per l’eternità. Tra i simboli citiamo i fiori tra i capelli per la sposa e lo scambio dei doni. In particolare bracciali o anelli, in particolar modo il Claddagh Ring, che in sé racchiude tanti significati da scoprire.


Cos’è Beltane?

Beltane è in qualche modo legato allo handfasting. Si tratta del giorno situato a metà fra l’equinozio di primavera ed il solstizio estivo, astronomicamente il giorno corretto è il 5 maggio anche se è festeggiato il Primo. Si tratta di una festa pagana che racconta come i druidi accendevano dei falò sulla cima dei colli e che vi conducevano il bestiame del villaggio per purificarlo. Un segno di buon augurio.

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