Il divieto di fumo in Irlanda riguarda i luoghi pubblici al chiuso, luoghi di lavoro, così come ristoranti, bar, scuole e ospedali, e trova riscontro positivo nell’opinione pubblica. L’osservanza delle regole in Irlanda è rispettata e garantita da multe severe.
Il divieto di fumo
Negli anni duemila i divieti di fumo sono stati introdotti nella società irlandese per rendere gli ambienti sani. Come per molti Paesi dell’Unione Europea, in Irlanda l’obbligo è stato esteso in tutti i locali pubblici come aeroporti, ristoranti, pub, discoteche, bar, b&b, hotel, ostelli, nightclub favorendo così la nascita di aree per fumatori (Smoking area) apposite. Dunque in Irlanda è vietato fumare nei pub, dove magari negli anni passati era possibile fumare una sigaretta mentre si sorseggiava una pinta di Guinness. Quindi consigliamo ai fumatori incalliti di concedersi in Irlanda una pausa sigaretta nelle zone indicate e di non trasgredire la legge.
Il tabacco tra le cause di morte
Il consumo di tabacco è la principale causa di morte prevenibile in Irlanda, con quasi 6.000 fumatori che muoiono ogni anno a causa di malattie legate al tabagismo. In Irlanda i decessi correlati al fumo sono principalmente dovuti a tumori, malattie polmonari croniche ostruttive (BPCO) e malattie cardiache. Secondo le stime diffuse in Irlanda le sigarette contengono oltre 4000 sostanze chimiche tossiche ed è dimostrato che il fumo danneggia quasi tutti gli organi del corpo. A partire da luglio 2009 nuove norme regolano la pubblicità sulle sigarette in Irlanda, vietata, e limitano la vendita di pacchetti da 10 oltre a costringere i produttori a indicare delle avvertenze grafiche. L’Irlanda è stato il primo paese dell’UE e il terzo al mondo (dopo Canada e Islanda) a introdurre tali misure, punibili con una multa di 3 mila euro.