La capitale irlandese si presenta come una città vivace, per questo amata dai giovani. Luogo ideale per studiare inglese o per vivere un’esperienza di lavoro all’estero, magari semplicemente da visitare, durante la vostra permanenza avrete l’opportunità di conoscere i quartieri di Dublino.
Muoversi in città è abbastanza agevole, grazie ai mezzi di trasporto locale che permettono spostamenti dal nord al sud del fiume Liffey e nel centro storico. È proprio il fiume a fare da spartiacque e in qualche modo delineare le zone.
Dalla zona di Temple Bar a St Stephen Green passando per O’Connell e Parnell Square scopriamo distretti e quartieri dunque, in altre parole, la città degli scrittori e della Guinness della musica e delle bevute goliardiche notturne all’insegna del divertimento.
Distretti e quartieri
I quartieri sono organizzati in distretti. Il sistema fu introdotto nel 1917 dal governo britannico, come modo pratico per organizzare la distribuzione postale locale. Attualmente i distretti sono 24, ma di seguito abbiamo volutamente omesso delle zone che non vale la pena visitare durante il vostro soggiorno nella capitale d’Irlanda.
O’Connell Street
Dublin 1 – Uno dei distretti principali
O’Connell, situata nella zona nord di Dublino e del fiume Liffey, è considerata centro città. Si tratta di una delle strade principali che insieme a Parnell e Talbot Street animano lo shopping e la gastronomia locale. Da visitare l’Hugh Lane Gallery e il Dublin Writers Museum. Le zone di riferimento del distretto sono: Abbey, Amiens, Capel, Dorset, Henry e Mary Street, Mountjoy Square, Marlborough Street, North Wall, O’Connell, Parnell Square e Talbot Street.
Temple bar è il quartiere dove si concentrano i locali storici cittadini, monumenti e musei: bar, pub e tante realtà che animano le serate dublinesi. Dal rinomato pub che prende il nome proprio dal quartiere, dunque Temple Bar, agli altri locali capitolini. Nei pressi del quartiere si erge l’università Trinity College e il parco cittadino St Stphen’s Green, oltre a una serie di centri commerciali. Le aree a cui si fa riferimento sono Merrion Square, Temple Bar, Grafton Street, Dame Street, Leeson Street e Wexford Street. Comprende importanti edifici e attrazioni turistiche come Leinster House, St Stephen’s Green, il principale edificio del National Museum e la National Gallery of Ireland. Il quartiere ospita anche edifici governativi.
Clontarf
Dublin 3 – Il quartiere lungo la costa
Clontarf è tra i quartieri situati a nord, sulla costa, conosciuto perché il suo nome è associato alla Battaglia di Clontarf. Il 23 aprile 1014, le truppe agli ordini del re supremo irlandese, Brian Boru, sconfissero quelle guidate dal re del Leinster, Máelmorda mac Murchada, e da Brodir dell’isola di Man. Da queste parti c’è il Fairview Park e la casa natia di Bram Stoker, creatore del personaggio di Dracula. La troverete al civico 15 di Marino Crescent. Le zone sono Ballybough, North Strand, Clonliffe, Clontarf, Dollymount, East Wall (incluso East Point), Fairview, e parte di Killester e Marino.
Ballsbridge è un quartiere benestante situato a est della città e tr i quartieri dove vale la pena alloggiare. Segnaliamo il ponte a tre archi sul fiume Dodder e l’architettura tipica della capitale. La zona ospita numerose ambasciate. Tra le aree ci sono Ballsbridge, Belfield, Donnybrook, Irishtown, Merrion, Pembroke, Ringsend e Sandymount e lo stadio Aviva Stadium.
Quartieri 5, 6 e 7
Il distretto cinque è tra i quartieri che include le aree di Artane, Coolock, Harmonstown, Kilbarrack e Raheny. Il distretto Sei comprende alcuni quartieri eleganti come Rathmines, Milltown, Ranelagh e Rathgar. In questa area si trova anche The Custom House. Il Sette comprende Arbor Hill, parte di Ashtown, Broadstone, Cabra, Grangegorman, Oxmantown, Phibsboro, Smithfield e Stoneybatter.
Rathmines
Dublin 6
Rathmines è tra i posti migliori per vivere nella capitale irlandese. Da qualche tempo il quartiere sta subendo una rinascita e si trova a circa 3 chilometri a sud del centro città. Più dettagliatamente, il sobborgo si estende lungo la Rathmines Road fino a Rathgar a sud, Ranelagh a est e Harold’s Cross a ovest. Rathmines è un quartiere che ospita molti studenti e vanta una popolazione internazionale diversificata. Una piccola cittadina nella grande città Ráth Maonais, che significa “forte di Maonas” deriva da Maoghnes o dal nome normanno de Meones: omaggio alla famiglia de Meones che si stabilì in città intorno al 1280. Ben collegata al centro con i bus, Rathmines gode di un cinema multisala che proietta anche pellicole in 3D. Da vedere nella zona c’è Church Of Mary Immaculate Refuge of Sinners. Ammirate la cupola.
La zona 8 comprende Dolphin’s Barn, Inchicore, Islandbridge, la prigione di Kilmainham, Merchants Quay, Portobello, South Circular Road, il Phoenix Park e The Liberties, con edifici degni di nota che includono la Cattedrale di Christchurch e la Cattedrale di San Patrizio. È insolito che sia uno dei soli due distretti postali a coprire il Liffey.
I Docklands costituiscono la zona tecnologica: un’area completamente riqualificata e tra i quartieri più rinomati. Numerosi uffici, centri commerciali e teatri sono nati come funghi. Ma a caratterizzare questo posto sono la presenza di multinazionali americane che vi hanno aperto la sede europea. Sono tra le altre, Facebook, Google e Apple. Una volta da queste parti visitate il Grand Canal.
In realtà non ci sono quartieri pericolosi, ci sono delle strade poco sicure che riguardano principalmente alcuni quartieri situati nella zona nord. Ovviamente, prendete le solite precauzioni e non preoccupatevi più di tanto. Tutto le aree che riguardano il flusso turistico sono più che controllate. Rasserenatevi.