Connemara Greenway

L’80% delle terre del Connemara non sono coltivabili e pertanto il territorio, meno saccheggiato rispetto ad altre località, ospita un’esigua popolazione addensata per lo più sulla costa. “Di tutta la selvaggia Irlanda, il Connemara è l’angolo più selvaggio”, scrive Paul Bourget nel 1881. E cosa aggiungere? Per sopravvivere da queste parti occorre imparare due parole: Bog e Crag, che significano rispettivamente palude e rocce a picco. Il Connemara, infatti, è quasi completamente ricoperto di torbiere, montagne brulle, laghi, stagni e piccoli corsi d’acqua.

Rinomato in tutto il mondo per i suoi selvaggi paesaggi, il Connemara è una meta prediletta per i trekker. I picchi sono Maumturk, 703 metri, e le Twelve Pins, 730 metri, mentre il centro più importante è Clifden. Tra le altre località ci sono Westport e Letterfrack, accesso al Parco Nazionale, Cleggan e le baie di Killary dove consigliamo fare passeggiate sia a piedi sia a cavallo e sport acquatici, vela o canottaggio.

Cosa vedere nel Connemara

Connemara

Ancora oggi il Connemara si attesta come la regione più aspra, più nascosta e più romantica dell’Irlanda. Il nome, deriva dall’antico irlandese “Conmhaicne Mara”, che in origine indicava soltanto la baronia di Ballynahinch. Nella sua accezione moderna designa la quasi totalità della contea di Galway, vasta penisola compresa tra la baia di Galway, nel sud Irlanda, quella di Killary a nord, l’Oceano, a perdita d’occhio a ovest, e i laghi Corrib e Mask a est. Caratteristici sono senz’altro i monti centrali a est di Clifden, le Twelve Bens, ovvero le Dodici Cime, mentre è nettamente diversa la zona costiera caratterizzata da un lungo fiordo nei pressi di Leenane, la Killary harbour, insenature e canali di varie dimensioni, e le molte isolette con caratteristici cottage. La più strabiliante è senz’altro Omey Island.

La zona costiera del Connemara

Isole e penisole nel Connemara

La zona costiera del Connemara vanta una panoramica costituita da penisole, isolette e spiagge. La penisola di “Iorras Aintheach” è la più vasta e contiene i villaggi di Carna e Cill Chiaráin, Errismore racchiude l’area a ovest del villaggio di Ballyconneely, mentre la penisola di Errisbeg si inoltra nel mare fino al caratteristico porto di Roundstone. Errislannan, invece, è situata a sud di Clifden, mentre le restanti penisole di Aughris, Cleggan e Rinville (o Renvyle) sono le più settentrionali.

Tra le isole la più grande è Inishbofin, mentre sono degne di nota Inishark, High Island, Friars Island, Feenish, Mweenish e la piccola Omey, famosa perché soggetta a maree che la trasformano continuamente da isola a penisola.

Tra le spiagge imperdibili del Connemara c’è Coral Strand, un’incantevole località da visitare insieme a Dogs Bay, Gurteen Beach, ma anche Mannin Bay e Glassilaun Beach a Renvyle, (79 Km da Coral Strand), dove sono state girate le scene del film Tristano e Isotta.

Inishbofin

Fawnmore Beach, Inishbofin, Connemara

Inishbofin, in gaelico “Inis Bo Finne” è conosciuta come l’Isola della Mucca Bianca e si trova a 8 chilometri al largo della costa del Connemara. La località è visitabile attraverso tre percorsi ufficiali e vive di agricoltura e pesca. I siti di interesse sono West Quarter, Fawnmore, Middle Quarter, Cloonamore e Knock oltre alle meravigliose spiagge di sabbia, disseminate di conchiglie e bagnate dall’acqua cristallina. Qui è possibile praticare sport acquatici e arrampicate. Il punto più alto si trova sulle montagne di West Quarter. Consigliamo di dormire a Inishbofin in una delle migliori strutture locali e mangiare a Inishwallah, Oliver’s Bar, The Beach – Day’s Bar and B&B, Doonmore Hotel Restaurant, The Dolphin Hotel and Restaurant e Sweeney’s Strand Bar.

Coral Strand a Carraroe

Coral Strand Lodge

Carraroe, in gaelico “Cheathrú Rua”, offre spiagge meravigliose di ghiaia che i locali identificano con il nome di maërl. Senz’altro la più incantevole è “Trá un Dóilín”, in inglese Coral Strand, una spiaggia di “Corallo” o meglio di una ghiaia biogenica piuttosto rara da trovare. Per trascorrere giorni piacevoli a Coral Strand consigliamo di dormire presso il Lodge a Ballyconneely. Prenota la struttura qui!

Le barche Hooker, Carraroe

Il villaggio di Carraroe tiene memoria delle hooker, tipiche imbarcazioni tradizionale del Connemara. Bád mór or húicéir, in gaelico, ogni ferragosto un festival celebra questi natanti dallo scafo nero e dalle vele color ruggine. Un tempo ricoperte di bitume per impermeabilizzarle, gli hooker si differenziano per tagli: Baid Mhóra (barche grandi), Leathbháid (mezze barche), e Gleoiteoga sono le barche più piccole utilizzate per la pesca. Le trovate al molo, nella zona di Thadhg Caladh.

Dogs Bay

Dogs Bay

La chiamano baia dei cani e sembra a tutti gli effetti una spiaggia caraibica: Dogs Bay è sicuramente una delle spiagge più spettacolari del Connemara che si estende sulla baia a ferro di cavallo: 1,5 Km di spiaggia di sabbia bianca, ricca di frammenti di conchiglie e bagnata dalle acque cristalline della baia. Fate caso alle dune, dal 1991 queste mini montagnette di separano Gurteen Beach da Dog’s Bay. Ci sono voluti molti sforzi per per piantare le Marram Grass (La Ammophila è un genere di piante da fiore) e arginare l’erosione costiera. Entrambe le località sono considerate sicure per il nuoto e per dedicarsi agli sport acquatici come il windsurf e il kitesurfing.

Gurteen Beach

Gurteen Beach

Gurteen Bay, Tra Na Feadóige in irlandese, insieme a Dogs Bay, è anch’essa da collocare tra le le spiagge più belle del Connemara con una vista senza compromessi sulla montagna di Errisbeg. La sabbia, dal colore bianco puro, lasciata incantati anche i ricercatori che accorrono per studiare i gusci di minuscole creature marine, conosciute come foraminiferi, che contribuiscono al colore chiaro della spiaggia.

Killary Harbour e Leenaun

Killary Harbour, Connemara

Killary Harbour è il celebre fiordo d’Irlanda che si è formato durante l’era glaciale: uno stretto braccio di mare che penetra per 16 km nell’entroterra tra Mayo e Galway. Il centro, raggiunge una profondità di 45 metri e all’ingresso della sponda settentrionale è possibile ammirare la catena dei Mweelrea, 814 metri. Situato nel cuore del Connemara, il Killary Harbour è conosciuto anche come il fiordo norvegese e si trova vicino al villaggio di Leenaun. Da Galway è possibile raggiungere il fiordo in bus in circa 4 ore. In particolare Leenaun offre centri termali e bagni con le alghe da abbinare al trekking sulle Maumturk, Sheefry e Twelve Ben, e sport acquatici quali cliff diving e bungee jumping.

Città, villaggi e luoghi di interesse del Connemara

Il viaggio nel Connemara è un lungo itinerario tra siti di interesse, panorami meravigliosi e cittadine uniche. Tra i monumenti da non perdere c’è l’Abbazia di Kylemore, uno degli edifici più belli e caratteristici d’Irlanda, oltre a Clifden, Leenaun, Roundstone e Spiddal.

Clifden

Clifden

Il porto è sicuramente una delle attrazioni principali di Clifden, posto ideale per fare delle lunghe passeggiate e magari anche qualche escursionelungo Sky Road. Soffermatevi ad ammirare il Clifden Castle e magari dormite al Ballynahinch Castle che si trova a Recess. Ad avviso di moti  è il più bel castello della Repubblica d’Irlanda. Il Pony Show è uno degli eventi più importanti della città, dove vengono premiati i migliori pony.

Kylemore Abbey, l'abbazia

L’Abbazia e ciò che circonda questa spettacolare dimora sono il quadro perfetto per chi vuole conoscere il Connemara e l’Irlanda occidentale. Aperta ai visitatori scoprirete degli splendidi giardini e una storia d’amore senza precedenti.

Kinvara e il Dunguaire Castle

Kinvara

Kinvara, in gaelico “Cinn Mhara”, che significa “capo del mare”, è un piccolo porto marittimo vicino al Burren e alla Contea di Clare. Il villaggio di pescatori ospita il Dunguaire Castle, un vecchio castello ben conservato che porta il nome del leggendario Re del Connacht. La roccaforte è finita nel film “Guns in the Heather”, , in italiano “Intrigo in Irlanda”, prodotto da Walt Disney nel 1969 con Kurt Russell. Da non perdere Thoor Ballylea, la casa museo dello scrittore William Butler Yeats. Gli eventi più importanti di Kinvara sono il Cuckoo, ovvero l’antica festa di Beltane del Primo maggio, e il raduno delle barche di agosto. Nelle vicinanze segnaliamo Gort, un piccolo centro abitato con una curiosa presenza di un gran numero di cittadini brasiliani.

Carna

Carna

Carna è un piccolo villaggio del Gaeltacht del Connemara, località dove è più diffusa la lingua irlandese rispetto all’inglese. La sua fama è dovuta al centro di lingua irlandese (Áras Shorcha Ní Ghuairim) che a sua volta fa capo all’Università Nazionale d’Irlanda. Si trova vicino al villaggio di Cill Chiaráin, meglio noto come Kilkieran, e Roisín na Mainiach.

Spiddal

Spiddal

Spiddal, An Spidéal in gaelico, è un piccolo villaggio dell’area Gaeltacht del Connemara, ossia delle zone dove si parla la lingua gaelica irlandese come prima lingua. La cittadina, densamente abitata nei mesi estivi, offre due spiagge che si affacciano sulla baia di Galway: non perdetevi “Tra na mBan” o “Ladies Beach”.

Connemara National Park

Connemara National Park

Il Parco nazionale del Connemara è un’area naturale protetta caratterizzata da montagne suggestive, tra cui le Dodici Cime, distese di torbiere, praterie e boschi. L’area è piena di sentieri escursionistici che partono dal centro visitatori e offrono una varietà di percorsi sia panoramici sia naturalistici. I panorami mozzafiato della Diamond Hill, alta 400 metri, comprendono le lontane isole di Inishbofin, Inishturk e Inishshark e la più turistica – sopracitata – abbazia di Kylemore. Il parco ospita anche i pony del Connemara, cervi e un’enorme varietà di uccelli, tra cui allodole, stonechats e falchi pellegrini. Altri resti di epoche passate includono case diroccate, un forno a calce in disuso, vecchi recinti che servivano a contenere le pecore, una ghiacciaia, mura antiche e Tobar Mweelin, un pozzo che in passato era utilizzato per rifornire di acqua il castello di Kylemore. Il Connemara National Park si trova a Letterfrack ed è aperto tutto l’anno. Il Centro Visitatori rispetta i seguenti orari: dalle 9 alle 17.30 da marzo a novembre con ingresso gratuito e con un programma estivo di passeggiate guidate ed eventi speciali.

Trekking sulle Twelve Bens

Twelve Bens

Le scintillanti cime di quarzite dei Twelve Bens del Connemara offrono un paesaggio montano unico in Irlanda. Conosciute in gaelico con il nome di Na Beana Beola, appunto “le dodici cime”, il complesso montagnoso non supera i 730 metri e svettano accanto alle vicine Maumturks che raggiungono i 600 metri. Ecco i nome delle dodici cime e le relative altezze:

  • Derryclare Mountain, 650 metri
  • Bencorr, 711 metri
  • Benbreen, 691 metri
  • Glengower, 664 metri
  • Ben Lettery, 516 metri
  • Benbaun, 729 metri, la cima più alta dei Twelve Bens
  • Benbrack, 582 metri
  • Bengoora, 400 metri
  • Bencullagh, 632 metri
  • Nuckanaght, 654 metri
  • Knockpasheemore, 412 metri
  • Bencorr Beg, 577 metri

I Twelve Bens vantano cime coniche o appuntite. Potrete fare un’escursione camminando per ore tra i diversi sentieri da dividere in tappe. Fate riferimento al circuito di Glencoaghan (Benlettery) oppure al meraviglioso sentiero di Gleninagh (Benbaun), sul lato est, e ancora al più impegnativo Owenglin Circuit. Quest’ultimo si tratta di un percorso di 12 ore, 23 chilometri, che richiede un’adeguata preparazione tecnica, che permette di salire sulle ripide cime di quarzite, scoprire le valli, la palude, i fiumi e i laghi.

Roundstone

Roundstone

Roundstone è una rinomata località di villeggiatura sulla costa occidentale dell’Irlanda, nella regione del Connemara, ed è particolarmente apprezzata dai turisti per le stradine ripide e caratteristiche, le case colorate affacciate sulla costa, dei buoni ristoranti e per i laboratori di Bodhran (tamburi) e vasellame.

Roundstone Bog

Da non perdere il complesso della palude di Roundstone, un’area selvaggia e interessante perché conserva le torbiere. Un percorso da prendere in considerazione per escursionisti e ciclisti. Ci si arriva lasciandosi Clifden alle spalle in direzione di Roundstone (strada R341) fino a Ballinaboy. Nel 1907 queste torbiere fornirono carburante alla rivoluzione tecnologica di Guglielmo Marconi, quando stabilì la sua stazione telegrafica transatlantica in Irlanda. I botanici troveranno una serie di piante rare e delle eriche che crescono solo nell’Isola.

Tour nel Connemara

Connemara National Park

Scegli di visitare il Connemara tramite un tour, senza file e senza dover organizzare alcun itinerario. Si tratta di esperienze già consolidate, adatte a tutti, su sentieri ben segnalati che vi porteranno a immergervi sull’ampia area di montagne, laghi e torbiere dove il sole, la pioggia e il vento compongono una sinfonia di colori. Nel Connemara le opere architettoniche sono piuttosto rare e l’uomo ha rinunciato già da tempo ad addomesticare la natura. La gente del posto si è adeguata ai ritmi naturali, evitando di imporre regole complesse.

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Come raggiungere il Connemara

Il Connemara si trova al centro della Contea di Galway a 300 Km da Dublino e 80 Km da Galway. La località è raggiungibile in auto oppure utilizzando i mezzi pubblici da Limerick o Galway. Le linee di bus consigliate sono la 51 e la X51. Analogo discorso per le località che si trovano nelle immediate vicinanze, n particolare citiamo la vicina Letterfrack con la tratta servita dall’autobus 923.

Dove dormire nel Connemara

Il Connemara racchiude tante strutture per soggiornare. Ogni località vanta hotel, b&b e ostelli in cui poter trascorrere delle piacevoli nottate. Consigliamo di prenotare subito garantendovi la migliore offerta. Tra le cittadine da sfruttare come sede logistica per la visita del Connemara suggeriamo Clifden, i cui alloggi sono prenotabili qui.

Itinerario nel Connemara

Visita il Connemara in 48 ore, con un breve percorso preferibilmente da intraprendere nei mesi estivi. Si parte dalla cittadina di Galway tacciando la costa per poi rientrare lungo i sentieri interni.

  • Due giorni
  • Circa 250 Km
  • Tappe:  Galway – Clifden – Galway

Ci sono una lunga sequenza di villaggi che si alternano lungo la costa, paesini pittoreschi e villaggi di pescatori che vale la pena visitare velocemente cercando di cogliere gli aspetti più caratteristici. Dai porti alle casette colorate, dai pub tipici e ai ristorantini gettonati, incontrerete Spiddal, Rossaveel, la spiaggia di Carraroe, la particolare isola Gorumna collegata con dei ponti, Screebe, Carna, Mace Head, Gortmore, Cashel, Roundstone, il Slyne Head Lighthouse e naturalmente Clifden. Tra le maggiori attrazioni c’è la spettacolare Dog’s Bay, la spiaggia resa celebre dalle dune di sabbia.

Nel percorso c’è una tenuta davvero particolare e così bella da doversi fermare prima di fare ritorno a Galway. Si tratta di Kylemore Abbey, un patrimonio dell’Ovest del Paese, molto più bella dall’esterno e visitabile. Affacciata sul lago, la dimora è una cartolina. Il paesaggio locale è reso unico dal Lough Corrib e dai tanti specchi d’acqua, torbiere, e parchi naturali accolti nel Connemara National Park. L’estesa campagna, sulle pendici dei Twelve Bens, offre passeggiate in mezzo alla natura ed escursioni sorprendenti. In direzione di Galway, c’è l’obbligo di una sosta a Cong, stretta tra i laghi Lough Corrib e Lough Mask, e la percorrenza della Sky Road, una strada costiera vicina a Clifden. Interessante la visita alla Renvyle Peninsula, alle spiagge Glassilaun, White Strand, Lettergesh e Tully e i villaggi di Tullycross e Tully oltre a Derryinver Quay e Ballynakill Harbour, il crocevia Maam Cross e il villaggio di Oughterad.